Arancia meccanica
(A Clockwork Orange), Stati Uniti, Gran Bretagna, ’71 (durata 2h, 16’)
Regia: Stanley Kubrick
Sceneggiatura: Stanley Kubrick
Con: Malcom McDowell, Patrick Magee, Warren Clarke, Pauline Taylor, Margaret Tyzack, Steven Berkoff, Lindsay Campbell, Michael Bates, Paul Farrell, Clive Francis, Sheila Raynor, Madge Ryan, Adrienne Corri, John Clive, Carl Duering, Michael Gover, Miriam Karlin, James Marcus, Aubrey Morris, Godfrey Quigley, John Savident, Anthony Sharp, Philip Stone, Michael Tarn, David Prowse, Richard Connaught, Cheryl Grunwald, Gillian Hills, Barbara Scott, Virginia Wetherell, Warren Clarke, Barrie Cookson, Jan Adair,Gaye Brown, Peter Burton, John J. Carney, Vivienne Chandler, Prudence Drage, Carol Drinkwater, Lee Fox, Craig Hunter, Shirley Jaffe, Neil Wilson, Katya Wyeth, Robert Bruce, Norman Gay, Katharina Kubrick, Pat Roach
Produttori: Stanley Kubrick; esecutivi: Si Litvinoff, Max L. Raab; associato: Bernard Williams
Musica: Wendy Carlos
Effetti speciali: visual: Mark Freund
Soggetto: dal romanzo di Anthony Burgess " A Clockwork Orange" (Un'arancia a orologeria)
Fotografia: John Alcott
Montaggio: Bill Butler
Scenografia: John Barry
Art director: Russell Hagg, Peter Sheilds
Costumi: Milena Canonero
Note: disponibile in cassetta, dvd e blu-ray; v.m. 14; "Singin' in the Brian. Il mondo distopico di «A Clockwork Orange»", a cura di Flavio Gregori, "Il pesce volante", ed. Lindau, 2004, con saggi di Andrew Biswell ("Lo concludiamo qua?: nuovo succo da "A Clockwork Orange""), Fabrizio Borin ("Spicchi d'arance amare e ruvide scorze kubrickiane: "La rabbia giovane" di Terrence Malick"), Giovanni Bottiroli ("Alex e il nostro inconscio"), Giorgio Cremonini ("Feto per sempre") e Laura Tosi ("Viaggi in distopia: nuovi mondi e grandi fratelli"), e "Il cubo di Kubrick", di Giancarlo Grossini, ed. Bietti, 2022; "La fantascienza e gli altri "media"", in "Fantascienza-storia-scienza-visione", di Robert Scholes e Eric S. Rabkin, "Le forme del discorso" n. 15, ed. Pratiche, '79, pag. 150; "Da Bob Dylan a Guerre stellari", di Massimo Ferro, "Aliens" n. 1, ed. Armenia, '79, pag. 22; "Guida al cinema di Sf", di Giuliano Spagnul, "Un'ambigua utopia" n. 2, '78, pag. 10; "Può un'arancia essere meccanica?", di Gualtiero De Marinis, "Lo specchio di Galadriel", ed. Arci Emilia Romagna, '79, pag. 63; "Quella stregata arancia meccanica", di Maurizio Porro, "Corriere della sera" del 1/8/'82; "Com'era bella quell'arancia meccanica!", intervista a Malcom McDowell, di Giovanna Grassi, "Corriere della sera" del 26/11/'86; scheda in "Variazioni cosmiche", a cura di Antonio Caronia, "Saggi" n. 14, ed. Nord, '87, pag. 63; "Quando le arancie diventano meccaniche", 12° cap. di "La storia del cinema di fantascienza/2", di Giovanni Mongini, "Futuro saggi" n. 1/2, ed. Fanucci, '77, pag. 235; "Cult movie", di Giovanna Asselle, "Ciak" n. 6/'95, pag. 106; "Kubrick, il leone", di Antonello Catacchio, "Ciak" n. 9/'97, pag. 130 ""Arancia meccanica", via libera in Tv", di R. S., "Corriere della sera" del 16/4/'98; "Tornano al cinema i successi del passato.Oggi "Arancia meccanica", vietato a 14 anni", "Corriere della sera" del 29/5/'98; "Kubrick, pulp nobile: altrochè Tarantino", di Maurizio Porro, "Corriere della sera" del 30/5/'98; recensione di Paolo Mereghetti, "Io donna" del 6/6/'98; recensione di Fabio Galosi, "Tele +", febbraio '99; "Ora anche Londra può vedere "Arancia meccanica"", di Alessio Altichieri, "Corriere della sera" del 18/3/2000; "100 capolavori", 1° vol., Massimo Lastrucci, ed. di "Ciak", 2000, pag. 38; recensione di Antonio Scacco, "Future shock" n. 33, 2001; "Dvd recensioni", di Valerio Guslandi, "Ciak" n. 9/2001, pag. 132; segnalazione a "Stanley Kubrick collection", "Carnet" n. 10/2001; "Il Mereghetti-Dizionario dei film 2002-le schede", ed. Baldini & Castoldi, 2001, pag. 157; "Dvd", di Fabio Zanetti, "Ciak" n. 1/2002, pag. 41; "Arancia meccanica: alcuni spicchi di critica-Alex, Ludwig e Gioachino", di Giuliano Mascherpa, "E-Intercom" n. 13, 2002; "La follia dell'esistenza", di Marina Terragni, "Io donna" del 22/3/2003; "Arancia meccanica, sul set il doppio volto di Kubrick", di Giovanna Grassi, "Corriere della sera" del 27/3/2003; "Nella storia di uno stupratore lo scandalo degli abusi di potere", di Maurizio Porro, idem; "Perché è da non perdere", di Santi Urso, "Tv sette" del 27/3/2003; "I 100 dvd imperdibili", di Valerio Guslandi, allegato a "Ciak" n. 4/2003, pag. 9; "I "drughi" di Kubrick", trafiletto di Giancarlo Grossini, "Corriere della sera" del 20/9/2004; "Arancia meccanica (A Clockwork Orange)", di Giovanni Mongini, "Futuro Europa" n. 37, ed. Perseo libri, 2004, pag. 55; recensione di Arrigo Muscio, "Future shock" n. 45, 2005; "Sex, drughi e Ludwig Van", di Giulia D'Agnolo Vallan, "Ciak" n. 4/2007, pag. 48; "Dvd", di Francesco Troiano, "L'espresso" del 25/10/2007; "Dvd recensioni", di Paolo D'Agostini, "Ciak" 5/2011, pag. 114; "Arancia blu-ray", di Francesco Troiano, "L'espresso", 9/6/2011; "Io l'eterno cattivo", di Giuseppina Manin, "Corriere della sera", 15/5/2021; "La forza intatta di Kubrick: ancora oggi un pugno nello stomaco", di Paolo Mereghetti, idem; 5° fra i più visti in Italia nella settimana 25-31/5/'98, 629.213.000 £ d’incasso; 3° fra i più visti in Italia nella settimana 22-28/6/'98, 156.330.000 £ d’incasso; 10° fra i più visti in Italia nella settimana 6-12/7/'98, 47.205.000 £ d’incasso; 61° fra i più visti nella stagione '97-'98, 244.897 spettatori, 2.522.042.000 £ d’incasso
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