di Fabio Bottoglione

Abbiamo da poco gustato la puntata inaugurale della quarta stagione di The Walking Dead, la prima diretta da Greg Nicotero, già produttore della serie e supervisore degli effetti speciali. Una testimonianza della stima assoluta che - fin dalla prima ora - Amc ripone in lui come colonna portante dello show. Gli elogi nei suoi confronti si sono sprecati, tanto che Kirkman - il fumettista creatore della serie - non ha esitato a dichiarare che senza di lui The Walking Dead non sarebbe potuta esistere. Nicotero è un predestinato, uno di quei pochi fortunati che da grandi fanno quello che hanno sognato da bambini.

Sembrerebbe che il piccolo Greg abbia deciso di diventare un truccatore cinematografico dopo aver visto Lo Squalo, ma che la vera folgorazione sia arrivata solo con Zombie di George Romero. Qualche anno dopo esordiva a fianco del mago degli effetti speciali Tom Savini proprio su un set di Romero: Il giorno degli Zombie. Il film segnò uno spartiacque per la raffigurazione degli zombie, che perdevano il colorito cianotico e lo humour del capitolo precedente, per prendere definitivamente la via dello splatter. Per Nicotero è solo l'inizio, in seguito firmerà il trucco di centinaia di film e fonderà una propria società di effetti speciali: la Knb. Sul set di The Walking Dead si diverte a inventare nuovi zombie in ogni puntata, curando ogni dettaglio: dal disegno delle protesi agli effetti digitali, miscelando il tocco artigiano con le possibilità della computer grafica. La parte più divertente? Pensare le gag degli zombie e soprattutto al modo in cui farli trucidare. Ma a Nicotero, genio perfezionista, piace anche selezionare personalmente le comparse al punto da istituire un campo di addestramento, la "Zombie School", in cui insegna la pratica dei morti viventi. Un amore quello tra Greg e i suoi zombie che dura da oltre 30 anni. In una puntata della prima serie, l'ha suggellato impersonandone uno e facendosi massacrare a colpi di mazza da baseball. Nicotero ha pure un suo zombie preferito soprannominato Bicycle Girl, il primo incontrato da Rick nel pilota. E dato che come il primo amore anche il primo zombie non si scorda mai, l'ha reso protagonista della webserie, da lui diretta, Storia di uno zombi (distribuita online in Italia su Foxtv.it).

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