Quanti guai quando l'eroe risorge
di Maurizio Porro
Hatch Harrison è un papà americano cinefilo, innamorato della moglie, un poco reazionario e timoroso per la figlia quindicenne dopo la morte di un'altra sua bambina. Trascorso un malinconico weekend, la famigliola ha un incidente d'auto: le donne se la cavano, l'uomo, scivolato sotto un fiume gelato, risulta clinicamente morto. Grazie a un esperto dottore che non la racconta giusta, egli torna in vita dopo 130' trascorsi nel regno dei più.
Da quel giorno iniziano i guai. Perché, fedele alla sceneggiatura di Walker e Jimenez, a sua volta tratta da un romanzo di Dean Koontz, egli si trova (vedi Strange days), tra orrende visioni, in paranormale contatto con un serial killer specializzato in vittime di sesso femminile. Credere nella medium o nella Tac? Sarà metafisica o nevrosi? Hatch prevede le efferate gesta, se ne incolpa, dà i numeri quando si accorge che a essere in pericolo è sua figlia, che è la Alicia Silverstone, ex ragazzina di Beverly Hills. I familiari gli credono poco, il dottore si arrende, una veggente ci lascia la pelle e i tarocchi e l'assassino se la gode. In attesa della resa dei conti, con il gruppo di famiglia riunito contro il Malvagio, non senza aver fatto sconvolgenti scoperte. Come optional kitch, appaiono in effetto speciale rosso sangue, prima che il Bene trionfi i dannati dell'inferno: trucchi animati, grafici, digitali, sono di Tim McGovern.
Premonizioni (Hideaway) si fa seguire fino all’incidente con interesse, per vedere dove va a parare il regista. Il film si fa prendere la mano dai soliti effettacci, insiste sugli incubi di papà Goldblum, che poi non ha dote di simpatia in grado di ricaricare le pile scariche del personaggio. Soprattutto, oltrepassa le normali frontiere dell’ovvio e ridicolo, sottili negli horror movies. Il tema del ritorno dalla morte è solo annunciato. Sono belli a vedersi gli effetti grafici para normali quando la scenografia di Bolton dai colori fangosi riesce a entrare nel subconscio.
Goldblum, che ha la visione della bambina morta per colpa di un pirata della strada, s'infuria, si pente, si arma e l'ha vinta: sempre con la stessa faccia. Un bel problema.
[ Indietro ]
Articoli per film Copyright © di IntercoM Science Fiction Station - (361 letture) |