Come sei cupo, kolossal!
di Lietta Tornabuoni
Quasi un anno di lavoro promozionale è stato martellante, i numeri sono prepotenti (costo 300 milioni di dollari), l'impresa di trasferire in immagini un intero universo mitico-magico collocato nel medioevo anglosassone è impressionante, l'attrazione per un mondo dark è diventata imperante pure nelle culture mediterranee e classiche come la nostra: il risultato del primo titolo della trilogia di Tolkien (dopo questo "La Compagnia dell'Anello" verranno "Le due torri" e "Il ritorno del re") è affascinante per chi ama e conosce profondamente l'opera dello scrittore, è opprimente per chi lo avvicina appena adesso al cinema.
Si sa che John Ronald Reul Tolkien, nato in Sudafrica da genitori inglesi, cresciuto in Inghilterra, educato anche da un sacerdote cattolico, dedicatosi alla letteratura anglosassone che insegnò all'Università di Oxford dal 1925 al 1945, ebbe un successo mondiale straordinario (110 milioni di copie vendute) con "Il Signore degli Anelli" nel 1954, quando era già ultrasessantenne, «reinventando il genere fantasy a due livelli, quello genuinamente creativo e quello seriamente speculativo», come ha scritto Claudio Gorlier.
Prediletto dalla cultura di destra perché nega la Storia articolando «uno spiritualismo insieme favoloso e realistico» nel conflitto eterno tra Bene e Male, Tolkien popola il suo mondo d'una miriade di suggestivi luoghi e personaggi: stregoni, cavalieri neri, regina degli elfi, maghi, hobbit, il coraggioso Frodo, Aragorn, Legolas, gli orchi, le miniere di Moria, la foresta di Fangorn, le Gole del Destino, la Terra di Mezzo.
Il film lungo tre ore, segnato da mirabili effetti speciali, ben fatto, non arriva a padroneggiare la materia abbastanza da consentire di conoscere e riconoscere tutti i personaggi della saga, e questo dà sensazione di accumulazione confusa, di stordimento; mentre una certa depressione psicofisica nasce dalla "imagerie" nordica, oscurità, caverne fatiscenti, lunghe barbe bianche, vecchi minacciosi, vegetazione buia e ostile, battaglie azzurro-gelo, ombre cupe, promesse fatali.
[ Indietro ]
Articoli per film Copyright © di IntercoM Science Fiction Station - (303 letture) |