Recensione di Mirko Tavosanis a "Il 13º viaggio di Sindbad"
Lafferty lascia molto spesso perplessi, quando si comincia a scorrerne le opere. La trama non segue alcuna logica, i personaggi appaiono e scompaiono, i dialoghi tendono spesso al surreale, poesie, rime e ritornelli diventano i cardini del gioco. Tutti elementi spaesanti, certo, ma che tuttavia assumono un senso ben preciso quando si riesca ad inquadrarli all'interno del lavoro (più o meno consapevole) di Lafferty, impegnato a recuperare un tipo di pensiero che l'Occidente ha perso da secoli: quello dell'uomo pre-tipografico e pre-altabetizzato, con tutte le conseguenze, anche ideologiche, che questo comporta. Il punto di riferimento, come hanno notato ormai innumerevoli critici, è innanzitutto la Bibbia; ma Lafferty si è rifatto anche ad altri modelli (ad esempio a quello omerico con Cantata spaziale), ed ha portato avanti il suo lavoro lungo quasi una trentina d'anni, fino a questo libro, che ingloba stavolta il Sindbad delle leggende arabe, inserito nello 'spazio conosciuto' che l'autore ha delineato - la Terra e qualche altro pianeta, tipo Astrobia e Camiroi.
Un esempio del risultato? Pesco, assolutamente a caso, qualche riga di p. 66:
La mia splendida moglie, l'incantevole Azraq Qamar, la Luna Blu, infine riuscì effettivamente a trovare una scatola vocale elettronica qui nella Baghdad del nono secolo.
Non riconobbi il modello, ma si trattava di una produzione tedesca di un secolo successivo al nono. Luna Blu era molto felice di averla.
- E se non ti piace il suono della mia nuova voce - disse - il venditore di scatole vocali può cambiarne la tonalità, facendola diventare più dolce, più suadente o più misteriosa, o più sensuale, o semplicemente più piacevole. Voglio che ti piaccia la mia voce, uomo fantastico.
- Mi piace tantissimo - dissi. - Ma se esiste veramente un uomo che vende materiale elettronico qui nella Baghdad del nono secolo, vorrei sapere come si chiama e dove lo posso trovare.
- Si chiama Elettronica a Prezzi Bassi Sam - disse la mia deliziosa moglie - e sta a soli due isolati da qui, in una specie di vicolo. Vieni a vedere.
Seguii Luna Blu, e giungemmo in una specie di negozio con tre gradini che scendevano giù da un piccolo vicolo. Elettronica a Prezzi Bassi Sam assomigliava moltissimo a qualcuno che avevo conosciuto molto tempo prima, circa due giorni fa.
- Non avevate forse un negozio di elettronica e di gadget su Blackwater Street a Chicago? - gli domandai. - Non ho forse comprato da voi alcuni dei relais e dei sensori per la mia Nave Spazio-Temporale Quasi Tutto?
- No. Deve essere stato mio fratello Elettronica Quasi Gratis Ham. Ham ha il motto più coinvolgente che abbia mai sentito: 'Non sarò venduto sotto costo'. Come mi piacerebbe pensare cose così intelligenti...
Semplicemente, la coerenza tipica del romanzo moderno scompare. Tutto può essere collegata a tutto, seguendo legami inconsci: una data cosa può essere fatta perché va fatta, indipendentemente dalla sua logicità o meno; lo spazio ed il tempo si rimescolano, e via dicendo.
Non è fantascienza tradizionale, ma sicuramente è qualcosa che ha un timbro particolare, spesso gradevole, e magari da usare ogni tanto per rinfrescarsi il palato.
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