Il "Terror" di Ridley Scott trova un Alien fra i ghiacci
di Costanza Rizzacasa D'Orsogna<8p>
Scatena l'immaginazione da secoli il Passaggio a Nordovest, rotta leggendaria che collega l'Atlantico al Pacifico, nel Mar Glaciale Artico. Il primo a farcela fu Roald Amundsen, salpato nel 1903 su un peschereccio per le aringhe; in tempo per sfuggire ai creditori. Se in precedenza la letteratura aveva spesso raccontato l'Artico come luogo dove la natura mostra la sua feroce indifferenza verso l'uomo, molto cambiò nel corso dell'Ottocento.
Ma pochi esploratori raggiunsero la fama dell'inglese John Franklin. Che a 59 anni, nel 1845, s'imbarcò nella sua quarta spedizione con due navi, il «Terror» e l'«Erebus». S'incagliarono al largo dell'isola Re William (Canada). Franklin morì a bordo, il corpo mai più ritrovato; l'equipaggio, che proseguì via slitta, morì di fame e d'avvelenamento, scorbuto e ipotermia, Ci furono episodi di cannibalismo.
È il tema della serie The Terror, prodotta da Ridley Scott per l'americana Amc e che vedremo in Italia su Amazon Prime Video da lunedì 26 marzo, con Ciaràn Hinds nel ruolo di Franklin e Jared Harris di The Crown in quello del capitano Crozier, che prende il comando alla sua morte.
Ispirata all'omonimo romanzo di Dan Simmons, uscito in Italia come La scomparsa dell'Erebus (Mondadori, 2008), la serie ricostruisce la spedizione Franklin con elementi di fantasy e horror, come le divinità inuit e un mostruoso predatore.
Amc ha diffuso foto allucinate dei protagonisti intrappolati in blocchi di ghiaccio; il trailer è stato paragonato ad Alien.
«The Terror - osserva Scott - unisce una storia avvincente alla promessa e l'orrore di una terra inesplorata. L'aspetto più affascinante è l'hybris, l'orgogliosa tracotanza che porta l'uomo a spingersi in regioni ostili per dichiararle proprie, rischiando la vita di altri uomini». Aggiunge lo sceneggiatore David Kajganich: «La creatura mostruosa è ovviamente allegorica. La violenza è dei personaggi stessi.
La speranza di salvezza che si spegne, la paura dell'ignoto, l'ammutinamento. The Terror racconta ciò che può accadere quando individui disperati combattono non solo con gli elementi naturali, ma contro sé stessi». Una serie attuale, a dispetto dei costumi d'epoca, oggi che grandi potenze cavalcano il riscaldamento artico attratte dai giacimenti di petrolio e gas che col disgelo diventano sfruttabili (se n'è occupata "la Lettura" #321 del 21 gennaio). L'orrore della morte violenta di 129 marinai sfida le navi da crociera con migliaia di passeggeri che filmano con l'iPhone popoli indigeni costretti a migrare e orsi polari che muoiono di fame.
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