Il collezionista di briciole
di Alessandro Baoli, pseudonimo di sconosciuto, "Long stories sf" n. 58, ed. Scudo, 2017, 16,90 €, 438 pagg.
In un futuro lontano, un disastro ha quasi interamente distrutto la vita sulla Terra, e l’Uomo ora vive su Marte, e sulla Luna.
Ma, i pochi sopravvissuti, e altri mandati dalla Luna, anche su quel poco di Terra che rimane abitabile.
E, sulla Luna, ha voluto modificarsi per poter vivere in ambienti molto diversi.
In tutto ciò, un uomo che si è sempre sentito insignificante, che ha sempre guardato la vita un po’ dall’esterno, senza mai entrarci per davvero, sarà al centro degli eventi, dei grandi cambiamenti che si stanno per verificare.
Egli è, anche, o soprattutto, un omosessuale. Un diverso non accettato, che sembrerà non trovare mai un luogo nel quale poter stare in pace, trovandovi “… un briciolo di felicità, o anche solo di modesta soddisfazione… un’imitazione anche scadente di felicità, un sinonimo, qualcosa che gli assomiglia da lontano…” (pag. 412).
Verrà sballottato di qua e di là, usato da tutte le fazioni in lotta, ma, alla fine, la sua fetta di felicità la troverà.
Le briciole del titolo sono “…nozioni e saggezza…” che si raccolgono vivendo, e di cui il protagonista si dice appunto collezionista.
La trama procede avvincente, la scrittura è molto buona, molto poetica, e dice, spesso, cose molto profonde.
[ Indietro ]
Recensioni Fs italiana Copyright © di IntercoM Science Fiction Station - (208 letture) |