Ursula K. Le Guin
di Franco Stocco e Filiberto Bassani
Ursula Kroeber Le Guin nacque a Berkelcy, California, nel 1929 da Alfred L. Kroeber (antropologo) e Theodora K. Kroeber (scrittrice). Si laureò alla Columbia University in Letteratura Francese e del Rinascimento Italiano. Nel 1951 sposò a Parigi Charles A. Le Guin.
Attualmente i coniugi Le Guin vivono con i loro tre figli a Portland, nell'Oregon, ove Charles insegna Storia Francese allo State College. Oltre ad essere un'affermata scrittrice di fantascienza, la Le Guin è un’eccellente poetessa; le sue opere sono state tradotte in numerose lingue.
La narrativa della Le Guin, ad una prima lettura, appare suddivisa (ed in effetti tale è l'opinione della scrittrice) in una parte fantastica, intrisa di magiche suggestioni, ed in una prettamente fantascientifica.
La parte fantastica è costituita dai tre romanzi del ciclo di "Ged lo Stregone" non ancora editi in Italia: "A WIZARD OF EARTHSEA”, "THE TOMBS OF ATUAN" e "THE FARTHEST SHORE". Il ciclo è ambientato sul pianeta Earthsea, un mondo un po’ più piccolo della Terra, costituito da un arcipelago di quasi quattrocento isole.
La trilogia è imperniata sulla progressiva maturazione dei poteri del mago Sparrowhawk, dal nome segreto di Ged (su Earthsea, chiunque venga a conoscenza del Vero Nome di un'altra persona, scopre di riflesso la sua Vera intima essenza e di conseguenza acquista poteri su di lui). Da secoli il potere politico sul pianeta è in mano a principi, baroni, ministri o pirati; i poteri della conoscenza, viceversa, sono affidati agli stregoni. Tali poteri, comunque, non sono soltanto dovuti ad una attitudine innata, ma richiedono una perfetta conoscenza delle leggi che regolano la natura di quel mondo, conoscenza acquisibile con un paziente e duro lavoro di studio e di ricerca. Gli stregoni di Earthsea sono pertanto paragonabili agli scienziati.
Molti dei temi presenti nel ciclo di Ged sono gli stessi che appaiono nella famosa trilogia di J.R.R. Tolkien "The Lord of the Ring" (II Signore degli Anelli" - Rusconi ed.): la morte, il potere magico, la formazione di un'autocoscienza attraverso la ricerca esteriore e molti altri. Entrambi gli scrittori, per giunta, mostrano una profonda attrazione per i draghi, intesi come simboli di antichi ed arcani poteri.
Vi è però una differenza fondamentale: mentre Tolkien dipinge il suo mondo fantastico in toni allusivi ed indiretti, la Le Guin esprime il suo mondo con più chiarezza e precisione, mostrando, inoltre, maggiori risorse di linguaggio.
Anche le opere di più stretta osservanza fantascientifica sono inquadrabili, salvo rare eccezioni, in un ciclo, e precisamente quello di "Hainish". Il popolo di Hain, in un passato lontanissimo, ha disseminato un gran numero di pianeti, Terra compresa, servendosi di mutazioni genetiche indotte; non si trattava, però di una colonizzazione su vasta scala ma piuttosto di un'unica matrice primitiva trapiantata sui vari pianeti (analogamente al romanzo "The Seedling Stars” di James Blish, anche se in questo caso i 'seminatori' erano i terrestri) che in seguito si è sviluppata in maniere diverse, conformandosi alle condizioni ambientali. Fanno parte del ciclo di Hainish i romanzi: "ROCANNON'S WORLD”, "CITY OF ILLUSIONS", "PLANET OF EXlLE", "THE LEFT HAND OF DARKNESS” e "THE DISPOSSESSED".
È da rilevare che ad un esame critico approfondito, la divisione dell'opera narrativa della Le Guin nei due filoni sopra citati può apparire artificiosa. A tale proposito significative sono lo parole del critico inglese Peter Nicholls: "… le similarità tra i due generi sono più essenziali che le differenze. La scrittrice si serve di metafore per mettere in risalto i temi della vita reale”. Da sottolineare, inoltre, il "modus" in cui viene intesa la magia nel ciclo fantastico, già rilevato precedentemente: cioé la stretta relazione che questa ha con la scienza.
Ursula Le Guin detiene un grosso primato: dal 1970 al 1975 ha collezionato quattro premi Hugo e tre Nebula.
Nessun altro ha fatto altrettanto: né Silverberg (4 Nebula), né Niven (3 Hugo e 1 Nebula), né Anderson (1 Hugo e 2 Nebula), né Clarke (1 Hugo e 2 Nebula), né Leiber (2 Hugo e 1 Nebula)...
CICLO DI HAINISH
"ROCANNON’S WORLD" (1966). /L'ultimo pianeta al di là delle stelle" - Delta n. 1, 1973/.
Il romanzo fu sviluppato a partire da un racconto, apparso nel 1964 che ne costituisce la parte iniziale.
Una spedizione della Lega dei Mondi Galattici, atterrata su un pianeta semibarbarico, viene distrutta da un misterioso nemico; unico superstite è l'etnologo della spedizione, Rocannon. Questi si pone alla ricerca del nemico della Lega. Dopo averlo trovato ingaggerà con lui una lotta mortale in alleanza con le tre razze che abitano il pianeta: i Gdemair, trogloditi dalle abitudini notturne; i Fiia, ominidi di bassa statura; i Liuar, guerrieri feudali.
-"PLANET OF EXILE" (1966). /Non edito in Italia/.
La Le Guin dipinge in questo romanzo un altro mondo ed un’altra cultura, basata su un popolo discendente dai primi coloni umani e sui loro alleati semiumani, gli "hilf” ("Humanoid indigenous life form", forma vivente indigena umanoide).
-"CITY OF ILLUSIONS” (1967). /"Città delle illusioni” - Pocket Longanesi Fantascienza 529, 1975/.
Falk, un uomo privo di ricordi, è accolto dalla gente della foresta che gli dona tutto il suo sapere. Ma il mistero del suo passato lo svelerà soltanto recandosi nella città Es Toch, un luogo denso di pericoli, governato dai feroci Shing, i nemici della Lega dei Mondi.
-"THE LEFT HAND OF DARKNESS" (1969). /"La mano sinistra delle tenebre" - Gli Slan 9, Libra ed., 1971/.
Premio Hugo 1970 alla Convention di Heidelberg – premio Nebula della Science Fiction Writers of America, Premio Nova Sf IIª' edizione.
Genly Ai, un terrestre, viene inviato dalla Lega dei Mondi su Gethen, un pianeta immerso in un inverno senza fine, suddiviso in nazioni analoghe a quelle della Terra e popolato da ermafroditi umani. Egli deve rivelare l’esistenza di altri mondi e cercare di convincere i governanti di Gethen di entrare nella Lega. La sua impresa si presenta, però, assai difficile sia per le rivalità che dividono le nazioni del pianeta, sia per il fatto che egli viene ritenuto un pervertito sessuale.
-"THE DISPOSSESSED" (1974). /"I reietti dell'a1tro pianeta" - Sf Narrativa di Anticipazione, Nord. Ed: 1976/.
Premio Hugo a Melbourne e Premio Nebula - 1975.
Da un pianeta simile alla Terra alcuni ribelli si rifugiano su un pianeta gemello per creare la nuova società.
Qui si trovano, però, di fronte ad una natura ostile e dovranno lottare per sopravvivere. Costruiscono un sistema sociale puramente anarchico. Dopo un certo tempo, da parte degli scienziati dei due mondi, si aprono le comunicazioni culminanti, infine, con il viaggio di uno dei ribelli, Shevek, al pianeta madre. Shevek porta nei suo viaggio e nel successivo ritorno un bagaglio di idee che muteranno radicalmente entrambi i pianeti.
Questo romanzo è importante ai fini del ciclo perché, oltre ad essere il primo in ordine cronologico, gettando le basi del ciclo stesso, rappresenta anche il trait d'union tra i romanzi procedenti.
CICLO DI "GED LO STREGONE"
-"A WIZARD OF EARTHSEA" (1968).
-"THE TOMBS OF ATUAN" (1972).
-"THE FARTHEST SHORE" (1973).
Abbiamo già parlato in sintesi di questo ciclo che presenta un'omogeneità notevole espressa su tre piani corrispondenti ai tre romanzi: epico, gotico, epico; un ultimo appunto: alcuni, all'uscita del primo romanzo, lo hanno definito "per bambini", cosa, questa, assolutamente infondata. Infatti, in Inghilterra, è stato pubblicato nei Puffin Books, specificando che il libro è per lettori dagli undici anni in su; negli Stati Uniti, poi, è stato pubblicato negli Ace Sf Special (Negli Ace Books sono apparse la maggior parte delle opere della Le Guin) in edizione per adulti. Ma a parte tutto ciò, molti libri di sf non hanno una collocazione precisa e possono essere letti sia da bambini che da adulti indistintamente (ad esempio, numerose opere di Heinlein contengono questa 'doppia chiave' di lettura).
ALTRE OPERE
-"THE LATHE OF HEAVEN” (1971). /”La falce dei cieli" Cosmo Argento 37, Nord, 1973/.
Anno 2022: i sogni di George Orr, per il resto giovanotto del tutto normale, hanno. il terrificante potere di modificare la realtà. Uno psichiatra, venuto a conoscenza del potere di cui é dotato il giovane, cerca di servirsene per costruire un mondo migliore.
-"THE WORD FOR WORLD IS FOREST" (1'972). /non pubblicato in Italia.
Vincitore nel 1973 a Toronto del Premio Hugo per il miglior romanzo breve.
-"THE ONES WHO WALK AWAY FROM OMELAS" (1973)./non pubblicato in Italia/.
Premio Hugo alla Conventian di Washington 1974 per il miglior racconto.
-"THE DAY BEFORE THE REVOLUTION” (1974). /non pubblicato in Italia/
Premia Nebula 1975 della SF Writers of America
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