Farse inutili anche tristi, ovvero, come abbiamo imparato a non preoccuparci e ad amare la fantascienza italiana a tavola
del Collettivo "Un’ambigua utopia"
Tutto è cominciato in un grigio mattino alla fine di maggio, denso di nubi ma anche di prospettive. (?)
Nel solito cestino dei rifiuti avevamo trovato il solito comunicato, il cui testo riportiamo qui sotto integralmente (sfidando la censura).
Società Ferrarese Improvvisatori Ricette.
Report 1
Abbiamo il piacere di invitarvi all'annuale e ormai tradizionale Congresso Italiano di Fantascienza, edizione '78, e in particolare sabato 3 giugno, in cui si prevede:
ore 9,45 - Relazione sul tema. TATTICA E STRATEGIA POLITICO-MILITARE NELLA SOCIETÀ FASCISTIZZATA SF ALLA LUCE DELLE POLEMICHE DEL '77. A cura del comandante REMO GUERRINI
ore 17 - Nel ridotto del Teatro Comunale. FARSA TEATRALE a cura degli organizzatori dal titolo.
"L'anno scorso abbiamo imparato ad accendere la luce con l'interruttore TICINO, quest'anno impareremo a guidare con automobili FIAT"
Ricchi premi e cotillons a tutti gli intervenuti.
ore 22 - Fiera della gastronomia con banchetto conclusivo
Vi aspettiamo numerosi
PER LA FANTA GASTRONOMIA
GROSSE GROSSE GROSSE, RISATE GROSSE
Ferrara, 20/5/'78 Cellula ALTA 4
BIP BIP BIP BIP BIP BIP BIP BIP
UR UR UR UR UR UR UR UR
COS COS COS COS COS COS COS COS COS
HEN HEN HEN HEN HEN HEN HEN HEN HEN
Così è iniziato il nostro "tranquillo week-end di risate".
Armi sulle spalle (si fa per dire) siamo partiti alla volta di Ferrara, dove siamo arrivati appunto sabato mattina.
A parte gli scherzi, abbiamo partecipato, come vi sarete accorti dai volantini allegati, allo SFIR (science Fiction Italian Roundabout) '78.
Due parole sullo SFIR: è in pratica il Congresso Italiano di Sf (quest’anno è giunto alla 4ª edizione).
Dovrebbe costituire un momento e un'occasione importante di discussione, confronto, analisi collettiva tra gli appassionati sulla situazione della Sf nel nostro paese.
Di quello che è veramente, dei suoi limiti, potete farvene un'idea leggendo i volantini. (la realtà è anche molto peggio).
Ed ora un po' di cronaca. (1)
Siamo arrivati a Ferrara per suscitare dibattito e reazioni, e non si può dire che non abbiamo raggiunto questo obiettivo, anzi! La prima occasione ci è stata fornita dal dibattito su "Ideologia politica nella SF" condotto da Remo Guerrini. Lì abbiamo distribuito il nostro volantino (quello senza titolo) accolto con notevole interesse fra i presenti, ed è iniziata la discussione. Mentre eravamo continuamente incalzati da ragazzotti che tentavano inutilmente di farci pagare la quota d'iscrizione allo SFIR, abbiamo tentato di prendere la parola e, nonostante l'evidente boicottaggio degli organizzatori, siamo riusciti a fare un intervento.
Subito dopo, nel momento più "caldo" della discussione, - erano passati circa 45 minuti - dopo esilaranti batture tipo "io sono rimasto un fanciullone, so che esiste l'ideologia politica nella Sf (!) ma non voglio vederla" (Marchi, organizzatore), il dibattito è stato chiuso.
È come dire "Forse Leone avrà anche rubato, ma teniamolo a galla finché possiamo, nel nome dei superiori interessi della nazione…"
Mah, W LA POLITICA DELLO STRUZZO!
Al pomeriggio (vedi volantino dal titolo "Buon Appetito") consegna dei premi al Teatro comunale.
Il volantinaggio n. 2 ha proprio fatto incazzare gli organizzatori del club ALTAIR 4 che ci hanno gentilmente (ma non tanto) buttato fuori, con la motivazione che si trattava di "cerimonia privata, solo per quelli cioè che hanno pagato la quota di iscrizione allo SFIR".
Abbiamo accettato questa imposizione e ci siamo accampati sulle scale, continuando a volantinare.
Fin qui i fatti salienti.
Cerchiamo di cogliere ora gli aspetti più deteriori, oltre a quelli già riportati sui volantini, di questa convention:
1) L'estremo squallore della manifestazione, nessuno stimolo, nessun momento veramente collettivo di partecipazione, di divertimento, di creatività, molti scazzi, beghe personali, ricerca esasperata del proprio "posto al sole", del proprio piccolo spazio tra "quelli che contano".
2) La premiazione. È stato questo, forse il momento più significativo, in senso negativo, dell'intero SFIR, per tutta una serie di motivi.
Vediamo alcune scelte
MIGLIOR RIVISTA: URANIA
PREMIO SPECIALE ALLA FIAT PER L'INTRODUZIONE DEI ROBOT SULLA CATENA DI MONTAGGIO (!!!)
Rispetto a Urania: senza entrare
nel merito di una valutazione della rivista (vedasi per questo "LIBRI,
RIVISTE, PUBBLICAZIONI Dl SF IN ITALIA" in "Un'Ambigua Utopia" n.
1 dicembre '77) notiamo come venga premiata una pubblicazione
sulla quale fino ad ora ci si è detto e scritto da ogni parte tutto il male possibile. Ci sorge allora il sospetto, o forse la certezza, che a turno si voglia premiare tutti (negli anni precedenti "ROBOT", "GALASSIA"), rinunciando ad una valutazione seria e reale.
Ancor più grave è il premio alla FIAT (l'anno scorso quest'"onore" era toccata alla TICINO) che la dice lunga sull'ideologia e sulla totale subordinazione di questa gente all'attuale classe dirigente italiana.
Noi non amiamo gli slogan, ma in questo caso un bel SERVO DEL PADRONE traduce molto bene il concetto.
In un momento di disoccupazione crescente, con il movimento giovanile che lotta per trovare nuovi posti di lavoro, con la classe operaia impegnata a difendere quelli già esistenti, si vanno a premiare i robot alla FIAT, che di fantascientifico non hanno nulla e che, nelle mani del padrone, costituiscono invece un pesante strumento di attacco alle condizioni di lavoro e di vita di tutti noi, e che già vengono visti con crescenti preoccupazioni dallo stesso sindacato.
Per farla breve, sulla base di queste considerazioni, noi riteniamo questi tipi di conventions e la SFIR in particolare del tutto inutili o meglio ancora dannosi, allo sviluppo in senso progressivo della Sf nel nostro paese.
Per cui, dopo l'esperienza di quest'anno, riteniamo importante per l'anno prossimo dare battaglia attraverso una serie di iniziative, che andranno dall'organizzazione di un
COMITATO DI BOICOTTAGGIO ALLO SFIR
a una
FESTA ALTERNATIVA DI SF A MILANO ai primi di giugno '79, in concomitanza con lo SFIR, alla quale inviteremo tutti i compagni e i democratici lettori, autori, operatori culturali nel campo della Sf.
In questo senso la FESTA ALTERNATIVA DI SF A MILANO del settembre prossimo potrà costituire una sorta di prova generale.
ATTENDJAMO DI VEDERVI TUTTI A MILANO
ARRIVEDERCI!
COLLETTIVO REDAZIONALE DI UN'AMBIGUA UTOPIA
NOTA
Invitiamo tutti i lettori che lo desiderassero ad inviare una lettera di plauso e consenso per l'assegnazione del premio alla FIAT, al seguente indirizzo. CLUB ALTAIR 4 - via Boccaleone. n. 26 – Ferrara
(1) Per una cronaca più completa e più particolareggiata rimandiamo i lettori all'articolo di Guerrini che apparirà sul n. 28/29 luglio '78 di "ROBOT"
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