Editori
di Gianluca Cremoni e Andrea Jarok
Valentino De Carlo (Milano) è proprietario della De Carlo Editore e traduttore. Il suo contributo alla fantascienza è sicuramente la collana "Gamma Fantascienza", che prende avvio nell'ottobre del 1965. In 27 numeri usciti fino al marzo del 1968 propone una sf impegnata, con autori come Ballard, Bradbury, Brown e Brunner. Dal gennaio 1968 le pubblicazioni proseguono con "Il Fantalibro" (13 numeri) per la quale cura l'antologia Il pianeta Helzapoppin. La collana è affiancata dalla breve "Nebula" (3 nn.) nel 1973, ma chiude nel 1974, e la De Carlo viene rilevata dalla Ennio Ciscato Editore, che ricopertinerà alcune delle migliori proposte.
Cesare Falessi (Nettuno, Roma, 1930), autore ed editore, crea e dirige dal settembre del 1957 il rotocalco di missilistica e fantascienza "Oltre il Cielo", che pubblica racconti di fantascienza di autori italiani con il nome vero o uno pseudonimo. La rivista catalizzerà, fino alla fine degli anni '60, una prima generazione di autori che tenterà di formare una scola italiana di fantascienza. Ne escono 154 numeri fino al gennaio 1970 più un numero nel 1975. In alcuni numeri si possono leggere racconti dello stesso Falessi, tradotti anche all'estero.
Ubaldo e Sergio Fanucci (Roma, 1935 / Roma, 1965) sono editori della Fanucci Editore, forse la maggiore casa editrice specializzata in Italia. Nel 1973 nasce la collana "Futuro. Biblioteca di fantascienza", portata avanti fino al 1981 e sostituita, nel 1988, dalla "Biblioteca di fantascienza".
Nel 1970 nasce "Il libro d'oro della fantascienza".
Dal 1990 la direzione è intrapresa dal figlio Sergio. Tra le varie collane proposte, da segnalare innanzitutto "Solaria" (nata come mensile da edicola nel 1999 e ora bimestrale), che si contrappone a "Urania", e poi "Economica tascabile", "Saggi", "Star Trek", ma soprattutto la "Collezione Dick", che sta pubblicando tutto il materiale del visionario di Berkeley, e l'"Avantpop", che propone buoni romanzi d'avanguardia americana.
Ugo Malaguti (Bologna, 1945) è editore della Perseo Libri, nata nel 1985 per resuscitare la mitica collana "Nova Sf*", già della Libra Editrice (e interrottasi nel 1980). Dopo aver collaborato con la casa editrice La Tribuna (e aver curato "Galassia"), nel 1967 Malaguti fonda la Libra Editrice e crea la rivista-libro "Nova Sf*", seguita da "Slan", "Saturno" e altre collane. Nel 1982 la Libra è costretta a chiudere, per rinascere come Perseo Libri tre anni dopo. Nel 1988 viene creata "Futuro Europa" (che riprende lo spirito e la grafica della rivista di Aldani "Futuro", che visse tra il 1963 e il 1964) e "Narratori europei di science fiction", due collane dedicate esclusivamente ad autori italiani ed europei, e "Biblioteca di Nova Sf*".
Pino Ponzoni (Milano) pubblica dal giugno 1957 la celebre collana "I Romanzi del Cosmo", albi mensili che escono fino al maggio 1967. In 202 numeri vengono pubblicati buoni romanzi anglosassoni ed europei.
Un grande merito è quello di aver pubblicato (sotto pseudonimo) molte opere di autori italiani, tra i quali Roberta Rambelli, Ugo Malaguti, Luigi Naviglio, Antonio Bellomi. Negli anni '60 e '70 pubblica altri albi di fumetti e letteratura di genere, tra i quali il più celebre e "Satanik".
Lionello Torossi (Roma) è stato editore, ma anche scrittore (con lo pseudonimo di Massimo Zeno) e traduttore. Ma il suo nome è famoso per aver diretto (insieme al vicedirettore Vittorio Kramer) la prima rivista di fantascienza in Italia, "Scienza Fantastica" (edizioni Krator), nata nell'aprile del 1952 (sei mesi prima de "I romanzi di Urania"), che presentava materiale tratto da "Astounding sf".
Mario Vitali è stato il proprietario e direttore della Casa Editrice La Tribuna. La prima pubblicazione fu la rivista "Galaxy", rilevata dall'Editrice Due Mondi nel maggio del 1959, che presentava materiale tratto dall'edizione originale americana di "Galaxy". Nel gennaio 1961 nasce la collana "Galassia", che Vitali affiderà un anno dopo a Roberta Rambelli.
"Galassia" sarà caratterizzata dalla pubblicazione di autori di fantascienza nuova e inedita In Italia. A partire da quella sociologica alla new wave, presenterà romanzi più impegnati e meno commerciali rispetto alla concorrente "Urania". La collana morirà soltanto nel settembre 1979 con ... E scese la morte, titolo quanta mai premonitore.
Gianfranco Viviani (Milano, 1937), è editore e fondatore della Editrice Nord, nata negli anni '60. Lavora come redattore alla Mursia prima di fondare la casa editrice di cui è l'amministratore. La Nord inizia pubblicando libri di cucina e umoristici, passando alla fantascienza con la collana "Cosmo" (argento), a cui si affiancheranno "Cosmo" (oro), "Fantacollana", "Narrativa", "Tascabili fantascienza", "Grandi opere", "Saggistica", "Omnibus", "Narrativa d'anticipazione", "Arcano" e altre. Attualmente l'amministratore è il figlio Marco. La Nord ha il merito di aver tradotto e pubblicato una massiccia quantità di narrativa altrimenti non reperibile in Italia.
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