MORAVIA Alberto
Nato a Roma il 28 novembre 1907, il suo vero cognome era Pincherle; ha collaborato a "900", "Pegaso", "Corriere della sera" e "L'espresso". È stato eletto al Parlamento Europeo nelle liste del P.C.I.. Ha pubblicato, fra le altre cose, "Gli indifferenti", '29, "Agostino", '44, "Il conformista", '51, "Racconti romani", '54 e "La noia", '60.
È morto nel '90.
Antologie: "Storie della preistoria", ed. Bompiani, '82; comprende: "Cocco Drillo, A. Vocetta e i pesci ballerini", "Quando Ba Lena era tanto
piccola", "Una bella formica vale un imperatore", "Quando i
pensieri gelavano nell'aria", "Povero Pin Guinone che crede al ghiaccio", "Gi Raffa cerca se stessa", "Non conviene amare una cicognina", "Un buon matrimonio comincia dal naso", "Diluvio, fine del mondo, eccetera...", "Senza pantaloni senza
comunicazione", "I sogni della mamma producono mostri", "I
bravi pompieri morti di sonno", "Secondo corrente sul fiume
Zaire", "Quegli scioperati di Ah Dah Moh ed Eh Vah", "Cer
Nia e Cin Ghiale, amore bugiardo", "Come Cama Leonte diventò verde, lilla, blu...", "Guai se oggi Pah-dreh-ther-noh si risveglia", "Unicorno e Rino Ceronte", "Il salto di Dino Sauro", "Le corna di Cam Mello", "Ti odio, bilancia", "E la corona di ghiaccio svanì", "Madre Natura decide di cambiare il mondo" e "La bella e la bestia"
Racconti: "L'albergo Splendido", in "Notturno italiano", vol. 2°, "Albatros", ed. Riuniti, '84-da "L'epidemia. Racconti", "I compagni di strada" ed. Documento, '44
[ Indietro ]
Prontuario narratori FS italiani Copyright © di IntercoM Science Fiction Station - (1733 letture) |
