una biobibliografia di Marcello Bonati
Connie Willis è una delle voci più forti che la Sf abbia saputo ultimamente esprimere, e, questo, credo, sia dovuto, semplicemente, al fatto che, lei, sia quello che si suole dire una scrittrice vera, una persona, cioè, che scrive perché ne ha bisogno, perché ha qualcosa, dentro, che le preme prepotentemente per poter uscire fuori, diversamente dalla maggior parte degli scrittori di Sf.
“…porta collane di Peter Pan, è sempre inesorabilmente allegra e normale, ammette candidamente di partecipare alle riunioni Tupperware e di cantare in un coro, ha un senso dell'umorismo ferocemente sardonico ed è in definitiva una normalissima moglie e madre di famiglia.” (Gardner Dozois, “Prefazione” a “Al di là del tempo”).
Il suo lavoro è stato definito dal “New York Times” come: “…nuovo, sottile e profondamente commovente.”
Scarica il documento in
formato PDF
collegamenti
La Sidone nello Specchio
To say nothing of the dog
Terra Promessa
Il sogno di Lincoln
Passage