Scott E. Green, Private Worlds
Data: Venerdì 05 febbraio 2010
Argomento: Saggistica


di Danilo Santoni

C'è una cosa abbastanza insolita nel mondo della fantascienza di lingua anglosassone che non è passata nelle nostre pubblicazioni: la poesia.

Sembra strano che un genere così 'scientifico' possa dare vita a componimenti poetici, ma, soprattutto nelle riviste, è frequente l'apparizione di opere poetiche.

Ultimamente mi è capitato tra le mani un volume che raccoglie un tipo di produzione poetica particolare, l'haiku. L'autore è Scott E. Green e il titolo è Private Worlds: A Revised Atlas, pubblicato da Abbott ePublishing

Il volume è composto da una serie di haiku ognuno dedicato al 'mondo' di un autore fantastico.

La lettura si rivela illuminante: con pochissime parole, infatti, l'autore riesce a delineare nettamente l'ispirazione poetica dei vari autori creando una catena sorprendente di lampi folgoranti. Un esempio:

IL MONDO DI SIMAK

Il nostro passato sta nella
foresta
che si sposta tra i campi
I nostri futuri includono
la foresta che preserva
i campi.

Gli autori sono inseriti in ordine alfabetico ed è interessante leggere le poesie in ordine, cogliendo in sottofondo una serie di echi e di correlazioni che arricchiscono l'esperienza.

Il volume è acquistabile in formato elettronico al prezzo di 2,49 dollari, un prezzo veramente accessibile (e meritato)!

Scott E. Green, Private Worlds: A Revised Atlas, Abbott ePublishing







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