Brunner John, Parata di ombre

(The Gaudy Shadows, ’70), "Il romanzo giallo" n. 38, ed. Corno, ’84 (2.000 £, 160 pagg.) poi "Il romanzo giallo" n. 35 (3.500 £), "Giallissimo" n. 34 (6.000 £, 160 pagg.; prezzo dei remainders: 9,00 €), ed. Garden ’88, ’97, trad. ?

L’altro romanzo non fantascientifico di Brunner tradotto qua da noi, è dunque un giallo. Anche se dalla struttura che non segue gli stilemi classici del genere.
È, infatti, la storia della misteriosa morte di un giovane, e in perfetta salute, miliardario. Per "arresto cardiaco".
Un amico passato a trovarlo, la sua ultima fidanzata e la sorella arrivata (in Inghiltera) dalla Scozia per l’eredità, così come altri, però, non sono per nulla soddisfatti dell’esito delle indagini. Anche se non sanno che cosa potrebbe essere realmente successo.
Sarà una segretaria, che si scoprirà essere in una sorta di stato di schiavitù col suo padrone, a rivelarglielo.
Un tedesco dell’est che lavorava sui gas nervini ha scoperto droghe in grado di far vivere sia il paradiso che l’inferno, a piacimento. E, al miliardario, era stato fatto sperimentare quest’ultimo.
"…le condizioni del corpo di Logan sono quelle d’un uomo spaventato a morte." (pag. 9, ed. "Giallissimo").
Avrete forse notato le analogie con l’altro; la segretaria che in realtà è una sorta di schiava, ricattata per fatti avvenuti nel suo passato, e la Germania dell’est, da cui provengono i "guai".
Il primo capitolo, che segue parallelamente la morte del miliardario e le prime indagini, e, poi, un altro, lungo, nel quale si racconta di una festa, a cui è stato invitato anche il protagonista, l’amico giunto dagli States, sono piuttosto "fantastici".
In quanto, come avrete capito, vi sono "in azione" quelle droghe. Che sono capaci di far esperire in maniera vividissima, come abbiamo detto, paradisi ed inferni provenienti dal profondo.
Così come nella scena clou finale, catartica, nella quale trionferà il Bene.
Un giallo, quindi, nel quale le classiche indagini non trovano spazio, dove, invece, c’è questa spinta, da parte di persone realmente attaccate alla vittima, a tentare di vederci chiaro dove i Ricchi & Potenti aveva sparso impossibilità.
Ancora, quindi, come nell’altro, degli "umili" (anche se il protagonista è anch’egli un miliardario), che lottano, un po’ donchiscittescamente, contro il Potere. Che vogliono vederci chiaro dove subodorano del marcio.
E, in questo, stà la vera impronta dell’autore.

Aggiunto: October 25th 2008
Recensore: Marcello Bonati
Voto:
Hits: 873
Lingua: italian