Il risveglio del fuoco
di Chiara Cilli, "Minas tirith" n. 2, ed. Tabula fati, 2012, 18,00 €, 272 pagg.
Fantasy nel quale, in un Mondo dai sei regni, di cui uno abitato dagli Uomini, un principe si innamora dell’Erede.
L’erede al trono del regno degli inferi.
Ed, incredibilmente, anche lei di lui.
Da qui, la trama del romanzo, che li vede andare alla ricerca, tipica, di gemme che potrebbero, altrettanto tipicamente, salvare il regno degli Uomini dall’attacco di una dea, dividersi, lei che pensa sia meglio proseguire da sola, per poi doversi ricongiungere per comprovata impossibilità di entrambe di stare lontano dall’altro.
E per finire con lei incredibilmente sconfitta, e addirittura posseduta da una dea, che pensa di poter, incarnata nel suo corpo, addirittura conquistare l’intero Mondo, assoggettando tutti gli altri dei.
Ma è solamente il primo di una quadrilogia di cui finora sono apparsi i primi tre.
L’autrice è molto giovane, del ’91; e lo si sente.
È scritto con entusiasmo, e, anche se lo stile è inevitabilmente acerbo, è piuttosto intrigante, e si lascia leggere bene.
Non è certo un’opera che aggiunga qualcosa al patrimonio del fantasy, ma ne segue gli stilemi con sufficiente originalità e… fantasia.
[ Indietro ]
Recensioni Fs italiana Copyright © di IntercoM Science Fiction Station - (380 letture) |