di Rossella Rasulo

Adattare una storia nata su carta che si è poi trasformata in una delle saghe di romanzi più vendute degli ultimi decenni, è un compito tanto delicato quanto rischioso: si devono necessariamente cambiare alcuni elementi per far si che le vicende siano fruibili attraverso un nuovo mezzo, senza però tradire lo spirito del materiale originale. Non sempre il risultato, compresso in un film, soddisfa le aspettative dei lettori più fedeli, ma His dark material, tratta dalla celebre trilogia fantasy Queste oscure materie di Phlip Pullman, promette di riuscire lì dove altri hanno fallito. La nuova produzione fantasy prodotta da Hbo e Bbc, infatti, può contare su otto episodi da un’ora per ricostruire il mondo inventato dallo scrittore inglese.

La storia, che vede nel cast Ruth Wilson, James McAvoy e Lin-Manuel Miranda, è ambientata in un mondo parallelo al nostro in cui ogni essere umano è accompagnato da un daimon, un’entità dalla forma animale in cui è racchiusa la propria anima. Tutto ruota attorno alla giovane Lyra, in possesso di un alietiometro, uno strumento raro e ambìto da forze oscure. Per proteggerlo si imbarcherà in una serie di avventure.

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