Commento del curatore
Raccomando a tutti coloro che sono in contatto con T.D.S e mandano il loro materiale narrativo di attenersi a quanto ha fatto Altomare, trame semplici ma con patos, personaggi e narrazione.
Specialmente chi comincia deve attenersi alla regola universale del non strafare, poi man mano che le opere al vostro attivo aumenteranno riuscirete a creare qualcosa di complesso, di integralmente vostro, come il risultato di VOSTRE ricerche linguistiche e tecniche e non come emulo impaziente magari dei vostri autori preferiti.
Naturalmente molte persone che scrivono su T.D.S. hanno già (anche se esordienti) dei mezzi naturali così sviluppati da potersi permettere l'opera di alta complessità.
Mi rivolgo con queste brevi avvertenze a coloro che sono ai primissimi racconti in veste di amici che sta imparando come tutti noi a scrivere, non come Curatore saccente, che si sente un Asimov, non è così, e invece uno stimolo ed un’indicazione delle vie di massima che bisogna seguire per fare un lavoro sereno, senza arrabbiature, senza complicazioni e nell'ottica dell'apprendimento.
Quando si parla di costruire da zero si parla anche di questo.
Tra l'altro così facendo si evitano i tentativi inutili e l'assistere ai propri tangibili miglioramenti, sulla base di un approccio razionale, da molte soddisfazioni ed incrementa la voglia di continuare, che se si agisce impulsivamente, senza programmi, finisce con l'andarsene.
Non me ne voglia Donato se ho preso il suo racconto per queste precisazioni, ma proprio perché lui è uno scrittore giù svezzato può essere di esempio il suo modo d'impostare un racconto.
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