CARABBA Enzo Fileno
Nato nel '66, vive e lavora a Impruneta (Firenze). Ha pubblicato anche una guida per Firenze, ed. Paravia, un libro per l'infanzia, "Il cubo incantato" e i romanzi "Con un poco di zucchero" e "La zia subacquea e altri abissi familiari", ed. Mondatori, 2011, 2015, e "Il digiunatore", ed. Ponte delle grazie, 2022.
Romanzi: "Jacob Pesciolini", ed. Einaudi, '92-Premio "Calvino" '92, miglior esordiente
"Le regole del silenzio", "I coralli" n. 7, ed. Einaudi, '94
"La foresta finale", ed. Einaudi, '97
"La bambina della tempesta", ed. Adnkronos, 2001
"Io sono Fumiko!", "Alphago" n. 1, ed. Buena vista, 2002, con G. Simi e D. Cancelli
"La notte dei Koyd", "Alphago" n. 2, ed. Buena vista, 2002, con G. Simi
"L'ombra di Darkmoor", "Alphago" n. 3, ed. Buena vista, 2003, con G. Simi
Racconti: "La porta della legge", in "Fantastorie dal terzo pianeta", a cura di Valerio Evangelisti, "Le scintille" n. 1, coop. ed. L'Altra Italia, '97
"E mi sento solingo", "Il paradiso degli orchi" n. 18, '97
"Il buio", in "Tutti i denti del mostro sono perfetti", a cura di Valerio Evangelisti, "Urania" n. 1322, "Bestsellers Oscar" n. 865, "Piccola biblioteca Oscar" n. 374, ed. Mondadori, '97, '98, 2004
"Forme di comunicazione", in "Sesso alieno", a cura di Paolo Bianchi e Alessandro Riva, "Ars Amandi" n. 7, ed. Es, '98
"2068", "A.Rivista anarchica" n. 245, ed. A, '98
"Lodato sii", in "Dracula 2000", a cura di Valerio Evangelisti, "Le Scintille" n. 8, coop. ed. L'Altra Italia, '98
"Il piccolo padre", in "Speciale 2000!", "Il paradiso degli orchi" n. 24, '99-nei racconti di quel numero della rivista gli autori erano chiamati ad indicare un personaggio che fosse quello "da salvare" del millennio.
Qui, l'Autore lo fa, diversamente dalla maggior parte degli altri, raccontando una vera e propria storia, in cui si dice, appunto, del personaggio da lui prescelto, Attila, di cui, nella breve presentazione, ci si dice che: "Stà preparando uno studio corposo sul personaggio..." (pag. 18). (pagg. 16-8)
"Pessimi segnali", "Black", ed. Marsilio, 2004
"Errore generale", "Robot" n. 52, ed. DelosBooks, 2007-alquanto criptico, racconta di un futuro nel quale, a quanto sembra, è successo qualcosa di macro, nel senso che i fondamenti del Mondo quali oggi li concepiamo… non sono più creduti. Che la Terra sia sferica, per dire, è ritenuta un’antica superstizione. Ed è in questo mondo che una donna fa visita ad una sua zia, per stare un po’ fuori dalle preoccupazioni quotidiane. Zia che è molto all’antica, e ricorda, appunto, di quando la Terra…. Ed è ancora in contatto, come altre persone attorno a lei, con le potenze antiche, della terra.
Penso che voglia voler dire di quanto il mondo odierno ci porti a vivere in un luogo che ha ormai ben poco, di ciò che è, sostanzialmente.
La protagonista armeggia con computer, una sorta di versione avanzata di Internet. E vi pratica, anche lei, la magia, per ripararlo.
La realtà artificiale ha ormai soverchiato quella vera. Il mondo nel quale viviamo non è più, il mondo reale, ma qualcosa di artificiale, posticcio, nel quale la Natura non trova più spazio. (pagg. 46-57).
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