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Ian Watson, una bibliografia 1 ('66/'80)


Per un commento vedi il mio "Ian Watson, riprendersi la realtà"; qui i dati bibliografici aggiornati


Ian Watson ha cominciato a venir fuori negli anni ’70, anni nei quali la Sf stava passando un gran brutto momento: stagnazione di idee, stanche ripetizioni, "…crisi di superficialità, superbia e incultura…" come la definisce il Malaguti; apportando, invece, alla Sf, ottime innovazioni, rinnovando, all’interno della fervidissima tradizione fantastica inglese, come ben dice il Gandolfi "…i fasti dell’invenzione di stampo wellsiano e (spingendoli) fino agli estremi limiti dell’immaginazione, creando terreno fertile per tutta una generazione di nuovi scrittori, da Pamela Sargent a Ian McDonald. ("Ian Watson, o le radici del misticismo tecnologico", "Il paradiso degli orchi" n. 2, '93, pag. 59), potendo anche essere considerato un precursore della successiva ondata cyberpunk.

James G. Ballard, il grande della Sf inglese, lo ha definito "scrittore di idee", mentre per John Clute e Peter Nicholls "…la narrativa di Ian Watson, a volte obbiettivamente difficile per la sua complessità, può essere vista come una vivace rivolta contro l’oppressione intellettuale e politica, ma anche come una dichiarazione dei limiti - almeno per quanto riguarda gli esseri umani - del concetto di realtà. Quest’ultimo, essendo stato creato su misura dei nostri ristretti canali percettivi, risulta soggettivo e parziale; il tentativo umano di accedere a realtà più complesse, attraverso metodi che vanno dalle droghe alle discipline linguistiche, dalla meditazione a un’educazione radicalmente innovativa, non sarà mai completamente coronato dal successo. L’umanità è troppo limitata, troppo poca cosa per afferrare la realtà. Ian Watson è forse lo scrittore di fantascienza contemporaneo che meglio sintetizza questi temi, e il meno illuso." (citato in "Gli autori-Ian Watson e Michael Bishop", di Giuseppe Lippi, "Urania" n. 1431, ed. Mondadori, 2002, pag. 202).


Nato il 20 aprile ‘43 a North Shields, nel Northumberland da John William Watson, direttore di un ufficio postale, e Ellen Cowe Rowley, ha studiato alla Tynemouth School.

Nel ’59 lavorava come contabile per la Runciman's di Newcastle, nel ‘62 si sposa con Judy Jackson, dalla quale ha avuto una figlia, Jessica Scott, nata nel ’73, nel ‘63 si laurea al Balliol College di Oxford, e nel ’65 in Letteratura inglese e francese del 19° secolo.

Verso la metà degli anni ‘60 ottiene un importante stanziamento per "New Worlds", la rivista del rinnovamento fantascientifico, da parte del British Council of Arts.

Trascorre lunghi periodi in terra straniera, dal ‘65 al ‘67 in Tanzania, dal ‘67 al ‘70 a Tokio, dove cominciò a scrivere, sempre ad insegnare letteratura inglese.

Poi ebbe la cattedra di futurologia al Polytechnic di Birmingham, annessi ai quali corsi ne tenne anche proprio sulla Science Fiction, uno dei primi a farlo.

Dal ‘76 diventa scrittore a tempo pieno, e redattore di "Foundation".

Attivo nella lotta per i diritti civili, e promotore di campagne contro il nucleare, si è presentato due volte alle elezioni nelle liste del Partito Laburista.

Molteplici i suoi interessi, dalla politica all'antropologia, dalla linguistica alla fisica, dalla cosmologia alla teoria delle informazioni, su cui a svolto studi approfonditi.

Ha vissuto a lungo nell'Northamptonshire, ma nel 2001, il giorno di Pasqua, gli muore la moglie; viaggierà poi per tutta Europa; Spagna, giugno, alla "Semana Negra", Germania, agosto, alla "Poetenfest", in settembre in Polonia, alla "Polish National Sf Convention", e in Italia, a Trieste, per il Festival del film di Sf, e Irlanda, ottobre, alla "National Irish Sf Convention".

Nella tappa spagnola conoscerà Cristina Macía, una traduttrice, e dal 2010 è andato a vivere a Gijón e, nel gennaio 2013, l’ha sposata, e da lei ha avuto almeno un figlio.

È stato invitato, come "Guest from the West" a "The 2th International Week of Science and Science Fiction" che si è tenuta a Timisoara, in Romania, dal 19 al 25 maggio 2003.



1966

-racconto: "Soyinka’s Dance of the Forests", "Transition" (Uganda) n. 27

-racconto: "Three Fables", comprendente "The Pyramid", "The Dragon" e "The Wild Hunt", "Darlite" n. 1, settembre, pag. 28, l'ultimo poi antologizzato in "Fantasy Stories", a cura di Mike Ashley, (Robinson, ’96: 4.99 £, 403 + xii pagg.), pag. 167, poi, come "The Random House Book of Fantasy Stories", (Random House, ’97: 9.99 $, 403 + xii pagg.), pag. 167

-racconto: "The Pyramid", in "Three Fables", settembre, poi in cartolina, (The Postcard Partnership, '75: 1 pag.)

-racconto: "The Wild Hunt", in "Three Fables", settembre, poi antologizzato in "Fantasy Stories", a cura di Mike Ashley, (Robinson, ’96: 4.99 £, 403 + xii pagg.), pag. 167, poi, come "The Random House Book of Fantasy Stories", (Random House, ’97: 9.99 $, 403 + xii pagg.), pag. 167

1969

-racconto: "Roof Garden Under Saturn", "New Worlds" #195, novembre, pag. 20, poi antologizzato in "The Book of Ian Watson", ’85; tradotto in francese, da Sonia Florens, come "Un jardin sur le toit sous le regard de Saturne", in "Galaxies intérieures", a cura di Maxim Jakubowski, (Denoël, ‘77: 320 pagg.), pagg. 301-310, e in spagnolo, da Fernando Pérez Fuenteamor, come "Un jardín en la terraza bajo la luz de Saturno", "Zikkurath 2000" (Fernando P. Fuenteamor) n. "2016", ’78, pagg. 4-8

1970

-saggio: "Japan: Imaginary Cricket", "The London Magazine", gennaio, poi antologizzato, come "Imaginary Cricket", in "The Book of Ian Watson", ‘85

-saggio: "Japan", "New Worlds" #198, febbraio, pag. 8

-racconto: "The Sex Machine", "New Worlds" #199, marzo, pag. 2; tradotto in francese, da Philippe R. Hupp, come "La machine d'amour", "Galaxie" (Opta) n. 112, settembre ‘73, pagg. 4-13, illustrato da Daniel Klein, e in tedesco, da Rainer Schmidt, come "Sexmaschine", in "Höhenflüge", a cura di Michael Kubiak, (Bastei-Lübbe, ’82: 6,80 marchi, 394 pagg.)

-racconto: "The Tarot Pack Megadeath", "New Worlds" #200, aprile, pag. 18

-racconto: "The Flags of Africa", "The London Magazine", luglio/agosto, poi antologizzato in "The Book of Ian Watson", ‘85

1973

-romanzo: "The Embedding"; tradotto, da Franco Marani, come "Il grande anello", ed. Moizzi, ’79 (5.700 £, 228 pagg,), e da Viviana Viviani, come "Riflusso", "Cosmo argento" n. 295, ed. Nord, ’99 (22.000 £, 252 pagg.); (Gollancz, luglio: 2.20 £, poi 2000: 9.99 £; 254 pagg., 2017: 9.99 £, 272 pagg.), poi (Quartet Books, ’75: 0.60 £, poi ’77: 0.65 £: 185 pagg.), (Charles Scribner's Sons, ’75: 6.95 $, 254 pagg.), (Bantam, ’77: 1.50 $, 217 pagg.), (Panther/Granada, ’80: 1.25 £, 185 pagg.), (VGSF/Gollancz, ’90: 3.99 £, 254 pagg.), (Carroll & Graf, ’89: 3.95 $, 217 pagg.), (Easton Press, ’92, solo per sottoscrizione, 254 + xiv pagg.), con un’introduzione di Pamela Sargent, illustrato da Pat Morrissey, (Orion/Gollancz, 2000: 9.99 £, 254 pagg.), e (Gateway / Orion, 2011: 4.99 £, ebook); tradotto, danese, da Lene Gulløv, come "Sprogmestrene" (Klim, ’91: 248 pagg.), in finlandese, da Veikko Rekunen, come "Yhteyksiä" (Book Studio, ’93: 256 pagg.), in francese, da Didier Pemerle, come "L'enchâssement" (Calmann-Lévy, ‘74: 288 pagg.), poi (Livre de poche, ‘77: 416 pagg.), (Pocket, ‘85: 288 pagg.), e (Bélial', 2015: 23,00 €, 352 pagg.), con dei "Un mot de l'éditeur, en guise d'introduction", di Olivier Girard, pag. 11, "Souvenirs enchâssés", dell’Autore, pagg. 13-38, "Un modèle de linguistique-fiction?", di Frédéric Landragin, pagg. 299-322, e "Bibliographie des œuvres de Ian Watson (1943-)", di Alain Sprauel, pagg. 325-349, in giapponese, da Yamagata Hiroo, come "エンベディング" (Kokusho Kankohkai, 2004: 2592 yen, 353 pagg.), in olandese, da Marijke Emeis, come "Het sprakeloze reservaat" (In de Knipscheer, ’79: 238 pagg.), in russo, da С. Фролёнка, come "Внедрение" (Амфора, 2003: 304 pagg.), e in "Черный поток", 2016, in spagnolo, (Martínez Roca, ’77: 3,01 €, 184 pagg.), poi (Orbis, ’86: 1,74 €, 192 pagg.), e (Hyspamérica, Argentina, ’86: 192 pagg.), da Ramón Ibero, come "Empotrados", e da Carlos Abreu Fetter, come "Incrustados", in "Incrustados y otros delirios racionalistas", 2016, e (Gigamesh, 2019: 4,81 €, 320 pagg.), e in tedesco, da Walter Brumm, come "Das Babel-Syndrom" (Heyne, ’83: 6,80 marchi, 252 pagg.); premi: Apollo, francese, ’75, finalista (2°) Campbell Memorial, ’74, nomination Nebula ‘76; contributi critici: "Sporco baratto nella galassia", di Carlo Formenti, "Corriere della sera" del 7/2/'99; non tradotti: recensioni di David I. Masson, "Foundation" #5, gennaio ’74, pag. 80, "Horizons du fantastique" n. 28, marzo ’74, francese, François Rivière, "Fiction" (Opta) #248, agosto ’74, pag. 143, francese, François Richaudeau, "Communication & Langages" n. 22, ’74, pagg. 126-127, francese, Bruce Gillespie, "Sf Commentary" #41/42, febbraio ’75, pag. 10, Allyn B. Brodsky, "The Science Fiction Review Monthly" #2, aprile ’75, pag. 10, Michael Bishop, "Locus" #176, 20 luglio ’75, pag. 4, Joe Sanders, "Delap's F & Sf Review" vol. 1, n. 5, agosto ’75, pag. 12, Douglas Barbour, "Riverside Quarterly" vol. 6, n. 3, #23, agosto ’75, pag. 213, Philip Stephensen-Payne, "Paperback Parlour" vol. 1, n. 6, dicembre ’77, pag. 11, Maxine Rose, in "Survey of Science Fiction Literature, Vol. 2", a cura di Frank N. Magill, (Salem Press, luglio ’79: 200.00 $ (i 5 voll.), 506 pagg.), pagg. 712-716, John Hobson, "Paperback Inferno" vol. 5, n. 1, #27, agosto ’81, pag. 2, in "Reclams Science Fiction Führer", a cura di Werner Fuchs, Hans Joachim Alpers e Ronald M. Hahn, (Reclam, ’82: 44.80 marchi, 503 pagg.), pag. 441, tedesca, Hans-Ulrich Böttcher, "Science Fiction Times" (Eulenhof) n. 166, aprile ’83, pag. 10, tedesca, Kai Schätzl, "Sf Star" (Innovation Design) n. 4/’83, tedesca, David Pringle, nel suo "Science Fiction: The 100 Best Novels" (Xanadu, ottobre ’85: 9.95, 3.95 £, 224 pagg.), poi (Carroll & Graf, ’86: 15.95 $, poi ’87: 7.95 $, ’97: 10.95 $; 224 pagg.), pagg. 161-162, e (Gateway/Orion, 2014: 2.99 £, ebook); ed. spagnola: "Ciencia ficción: las 100 mejores novelas" (Minotauro, ’90: 222 pagg.), trad. Manuel Figueroa; Éric Sanvoisin, "Fiction" #370, gennaio ’86, pag. 172, francese, Neale Vickery, "Paperback Inferno" #87, dicembre ‘90/gennaio ’91, pag. 9, Bruce Gillespie, "Sf Commentary" #71/72, aprile ’92, pag. 88, David Circe, "Parallèles" n. 1, settembre ‘94, pagg. 16-21, francese, Luis G. Prado, nel suo "Las 100 mejores novelas de ciencia ficción del siglo XX" (La Factoría de Ideas, 2001: 392 pagg.), spagnola, Helene Auffret-Bouce ("Le mot de la fin ou l'extinction du langage dans The Languages of Pao, Babel-17, The Embedding"), in "Cerli: Actes des colloques 1997, 1998 et 1999. Science-fiction & fantastique", a cura di Francoise Dupeyron-Lafay e Daniel Fondaneche, (CEDIS Éditions, 2004: 34,50 €, 278 pagg.), pagg. 97-108, francese, Antonio Ramírez, "El quimerico lector", 2 ottobre 2013, spagnola, Jean-Pierre Lion, "Bifrost" (Le Bélial') #80, 22 ottobre 2015, francese, Manuel Rodriguez Yague, "Un universo de ciencia ficcion", 15 febbraio 2016, spagnola, Pierre Déléage, "L’homme" n. 217, 2016, francese, Ignacio Illarregui Gárate ("Sobre Incrustados, de Ian Watson, y por qué merece la pena reemplazar nuestro ejemplar de Empotrados"), "CCyberdark", 22 marzo 2017, spagnola, Simon Bréan, "ReS futurae", 7 novembre 2017, francese, e Christian Walter ("L’enchâssement ou la quête de « Dieu » au-delà du langage"), ""Socio" (Fondation maison des sciences de l'homme) vol. 13, 2019, pagg. 181-197, francese

-racconto: "Thy Blood Like Milk", in "New Worlds 6", a cura di Michael Moorcock e Charles Platt, (Sphere, settembre: 0.40 £, 263 pagg.), pag. 209, poi, come "New Worlds #5", (Avon Equinox, ’74: 2.95 $, 267 pagg.), pag. 209, poi antologizzato anche in "The Very Slow Time Machine", ’79; ed. italiana: "Il dio sole", pagg. 31-65, francese: "Ton sang, tel du lait", pagg. 9-47; "Death on Wheels", a cura di Peter Haining, (Souvenir Press, ’99: 9.99 £, 270 pagg.), pag. 243, poi (Barnes & Noble, 2000: 8.95 $, 272 pagg.); ed. ceca: "Smrt má kola" (Metafora, 2001: 229,00 Kč, 272 pagg.), trad. Libuše Chocholová: "Tvá krev jest jako mléko", giapponese: "死のドライブ" (Bunshun bunko: 2001: 770 yen, 491 pagg.), trad. Nomura Yoshio: "乳のごとききみの血潮"; e in "TheMammoth Book of on the Road", a cura di Maxim Jakubowski e M. Christian, (Robinson, 2002: 6.99 £, 499 + xii pagg.), pag. 455, poi (Carroll & Graf, 2003: 11.95 $, 499 + xii pagg.), pag. 455

-racconto: "The Ghosts of Luna", "Sfinx" #8, estate, pag. 3, illustrato da Deborah Hickenlooper, poi antologizzato in "New Worlds 7", a cura di Hilary Bailey e Charles Platt, (Sphere, ’74: 0.50 £, 212 pagg.), pag. 113, poi, come "New Worlds #6" (Avon Equinox, ’75: 2.95 $, 233 pagg.), pag. 132, e in "Best of Sfinx (1969-’84)", a cura di Neal Tringham, (Oxford University Speculative Fiction Group, ’88); tradotto in spagnolo, da Patricia Dessi, come "Los fantasmas de la Luna", "Cuásar" (Argentina) n. 3, giugno ’84, pagg. 130-135

-racconto: "Programmed Love Story", "Transatlantic Review" #48, inverno ‘73/’74, pagg. 45-49, poi antologizzato in "Best Sf: 1974", a cura di Harry Harrison e Brian W. Aldiss, (Bobbs-Merrill, ’75: 8.95 $, 253 + viii pagg.), pag. 240, poi, come "The Year’s Best Science Fiction No. 8", (Sphere, ’76: 0.65 £, 253 pagg.), pag. 238, e in "The Very Slow Time Machine", ’79; ed. italiana: "Love story programmata", pagg. 83-89, francese: "Une histoire d'amour programme", pagg. 66-72; tradotto in francese, sempre con quel titolo, anche da Françoise Perrin, in "Galaxies intérieures 2", a cura di Maxim Jakubowski, (Denoël, ‘79: 320 pagg.), pagg. 35-41, in giapponese, da Oomori Nozomi, come "銀座の恋の物語", in "スロー・バード", ’90, e in "S-F Magazine" n. 392, aprile ’90, illustrato da 駒田寿郎, e in tedesco, da Hannelore Hoffmann, come "Programmierte Liebesgeschichte", in "Das digitale Dachau", a cura di Wolfgang Jeschke, (Heyne, ’85: 9,80 marchi, 442 pagg.)

1974

-saggio: "Sf Idea Capsules for Art Students", "Foundation" n. 5, gennaio, pagg. 56-62

-racconto: "Supernova", "Sfinx" #9, marzo, pag. 21, poi in "New Writings in Sf #30", a cura di Ken Bulmer, (Corgi, ’78: 0.95 £, 203 pagg.), pag. 153, come "The Roentgen Refugees", revisionato, e antologizzato anche in "The Very Slow Time Machine", ’79; ed. francese: "Les réfugiés de Roentgen", pagg. 127-145; e in "Best of Sfinx (1969-’84)", a cura di Neal Tringham, (Oxford University Speculative Fiction Group, ’88); tradotto in polacco, come "Rentgenowscy rozbitkowie", "Nowa Fantastyka" n. 1/’93, #124, pagg. 11-16, in "Powolne ptaki", ’98, da Lech Jęczmyk, e in "Pamiętamy Babilon", 2016, e in tedesco, da Rainer Schmidt, come "Die Röntgen-Flüchtlinge", "Kopernikus" (Moewig) n. 4, ‘81

-saggio: recensioni a "Frankenstein Unbound", di B.W. Aldiss e "New Writings in Sf 23", a cura di K. Bulmer, "Foundation" #6, maggio, pagg. 76-83, 97-99

-racconto: "Sitting on a Starwood Stool", "Science Fiction Monthly" vol. 1, #10, ottobre, pag. 6, illustrato da Mike Little, poi antologizzato in "The Best of Science Fiction Monthly", a cura di Janet Sacks, (New English Library, ’75: 2.95 £, 189 pagg.), pag. 83, e in "The Very Slow Time Machine", ’79; ed. italiana: "Lo sgabello di legno di stella", pagg. 66-75, francese: "Sur un tabouret en bois d'étoile", pagg. 48-58; tradotto in ceco come "Sedím na stoličce z hvězdného dřeva", "Poslední dávka 2. Ikáryje" (SFK R.U.R. Praha (Ústřední kulturní dům železničářů)) n. 13/‘94, novembre, e in ungherese, da Gálvölgyi Judit, come "És most itt ülök rajta", "Galaktika" (Móra) #65, febbraio ’86, pag. 72

-racconto: "EA 5000: Report on the Effects of a Riot Gas", in "Stopwatch", a cura di George Hay, (New English Library, ottobre: 2.50 £, poi ’75: 0.60 £; 224 pagg.), pag. 63

1975

-racconto: "Our Loves So Truly Meridional", "Science Fiction Monthly" vol. 2, #1, gennaio, pag. 24, illustrato da Glenn Carwithen, poi antologizzato in "The Very Slow Time Machine", ’79; ed. italiana: "Le barriere catastrofiche", pagg. 101-114, francese: "La belle convergence de nos amours géodésiques", pagg. 85-99

-saggio: "Le Guin's Lathe of Heaven and the Role of Dick: the False Reality as Mediator", "Science-Fiction Studies" vol. 2, n. 1, #5, marzo, pagg. 67-75, poi antologizzato in "Science Fiction Studies: Selected Articles on Science Fiction 1973-1975", a cura di R.D. Mullen e Darko Suvin, (Gregg Press, ’76: 15.00 $, 304 + xix pagg.), pag. 223, e in "On Philip K. Dick: 40 Articles From Science-Fiction Studies", a cura di R.D. Mullen, (SF-TH, ’92: 16.45 $, 290 pagg.), pagg. 63-72

-saggio: recensioni a "The Sheep Look Up", di J. Brunner e "Concrete Island", di J.G. Ballard, "Foundation" #7/8, marzo, pagg. 55-60, 188-192

-romanzo: "The Jonah Kit" (Gollancz, maggio: 2.60 £, poi 2002: 9.99 £; 221 pagg.), poi (Charles Scribner's Sons, ’76: 6.95 $, 221 pagg.), (Readers Union/The Science Fiction Book Club Uk, ’76: 221 pagg.), (Panther, ’77: 0.60, 0.95 £, 192 pagg.), (Bantam, ’78: 1.50 $, 214 pagg.), (VGSF/Gollancz, ’91: 3.99 £, 221 pagg.), (Orion/Gollancz, 2002: 9.99 £, 221 pagg.), (Sterling Publishing/Gollancz, 2002: 14.95 $, 221 pagg.) e (Gateway/Orion, 2011: 2.99 £, ebook); tradotto in ceco, da Jiří Engliš, come "Žalm podle Jonáše" (Laser, ‘93: 53,00 Kč, 176 pagg.), in francese, da Mimi Perrin, come "Le modèle Jonas" (Calmann-Lévy, ‘76: 248 pagg.), in giapponese, da Iida Takaaki, come "ヨナ・キット" (Sanrio bunko, ’86: 562 yen, 291 pagg.), in polacco, da Iwona Żółtowska, come "Implanty" (Amber, ’95: 255 pagg.), in portoghese, da António Neves Pedro, come "O modelo Jonas" (Gradiva, ’88: 286 pagg.), in spagnolo, (Ultramar, ’90: 3,94 €, 208 pagg.), da Cristina Macía, come "El modelo Jonás", e in "Incrustados y otros delirios racionalistas", 2016, e in tedesco, da Walter Brumm, come "Der programmierte Wal" (Heyne, ’77: 4,80 marchi, poi ’88: 8,80 marchi; 220 pagg.); premi: BSFA ‘77; contributi critici: recensioni di Malcolm Edwards, "Science Fiction Monthly" vol. 3, n. 1, gennaio ’76, pag. 17, George Turner, "Sf Commentary" #47, agosto ’76, pag. 21, Jean Le Clerc De La Herverie, "Fiction" (Opta) #274, novembre ’76, pagg. 181-183, francese, George W. Barlow, "Fiction" #276, gennaio ’77, pag. 159, francese, Philip Stephensen-Payne, "Paperback Parlour" vol. 1, n. 3, giugno ’77, pag. 8, Chris Evans, "Nexus" #3, giugno ’77, pag. 10, Waldemar Kumming, "Munich Round Up" (fanzine) n. 144, ’77, tedesca, David Truesdale, "The Diversifier" vol. 4, n. 5-6, #26-27, maggio/luglio ’78, pag. 64, John Clute, "Foundation" #13, maggio ’78, pag. 73, Richard E. Geis, "Science Fiction Review" vol. 7, n. 2, #25, maggio ’78, pag. 28, Bruce Gillespie, "Sf Commentary" #71/72, aprile ’92, pag. 91, Sobota Jacek, "Nowa Fantastyka" n. 6/’95, pag. 71, polacca, Francisco José Súñer Iglesias, "Sitio de ciencia-ficcion", 10 aprile 2001, spagnola, Keith Brooke, "Infinity plus", 13 luglio 2002, "Vector" n. 224, luglio/agosto 2002, pag. 35, Stephen E. Andrews e Nick Rennison, nel loro "100 Must-Read Science Fiction Novels" (A & C Black, ottobre 2006: 5.99 £, poi 2007: 5.99 £, 194 + xxix pagg.), pag. 152, Michael Matzer, "Buchwurm", 23 marzo 2014, tedesca, e "Posthuman: Becoming Narratives in Contemporary Anglophone Science Fiction", di Zhang Na (Cambridge Scholars Pub., 2022: 336 pagg.)

-racconto: "To the Pump Room with Jane", in "New Writings in Sf. 26", a cura di Kenneth Bulmer, (Sidgwick & Jackson, agosto: 0.60 £, 190 pagg.), pag. 149, poi (Corgi/Transworld Publishers, ’76: 0.60 £, 191 pagg.), pag. 149, poi antologizzato anche in "Stars of Albion", a cura di Robert P. Holdstock e Christopher Priest, (Pan, ’79: 1.20 £, 238 pagg.), pag. 184, e in "Sunstroke and Other Stories", ’82; ed. tedesca: "In den Pumpenraum mit Jane"; tradotto in spagnolo, da Antonio Navarro Jarava e José Martín Recio, come "A las estación de bombeo con Jane", "Delirio. Ciencia Ficción y Fantasía" (La Biblioteca del Laberinto) n. 22, settembre 2018, pagg. 72-82, con un "Sobre Ian Watson (y algo de Jane Austen)", di Paco Arellano, pagg. 68-71

-saggio: "The Forest as Metaphor for Mind: "The Word for World Is Forest" and "Vaster Than Empires and More Slow"", in "Science Fiction Studies" vol. 2, n. 3, #7, novembre, pagg. 231-237, poi antologizzato in "Science Fiction Studies: Selected Articles on Science Fiction 1973-1975", a cura di R.D. Mullen e Darko Suvin, (Gregg Press, ’76: 15.00 $, 304 + xix pagg.), pag. 261, e in "Ursula K. Le Guin", a cura di Harold Bloom, (Chelsea, ’86: 34.95 $, 274 pagg.), pagg. 47-55

-saggio: recensioni a "The Dispossessed", di U.K. Le Guin, e "Real-Time World", di C. Priest, "Foundation" #9, novembre, pagg. 75-83, 90-92

-racconto: "On Cooking the First Hero in Spring", "Science Fiction Monthly" vol. 2, #12, dicembre, pag. 17, illustrato da Tony Masero, poi antologizzato in "The Very Slow Time Machine", ’79; ed. italiana: "Una sola parola", pagg. 160-176, francese: "De la cuisson du héros-prime au printemps", pagg. 169-185; tradotto in ceco, da Stanislav Švachouček, come "Jak se peče první jarní hrdina", "Ikarie" (Mladá fronta) aprile ’94, e in danese, in "Langsomme fugle", 2015

-saggio: "Towards An Alien Linguistics", "Vector" n. 71, dicembre, pagg. 14-23, poi antologizzato in "The Book of Ian Watson", ‘85

-racconto: "The Girl Who Was Art", "Ambit" #65, inverno ‘75/‘76, pagg. 5-10, poi antologizzato in "The Very Slow Time Machine", ’79; ed. italiana: "L'artistica ragazza", pagg. 90-100, francese: "La fille qui était de l'art", pagg. 73-84

1976

-romanzo: "Orgasmachine" (Champ Libre, 1° trimestre: 26,00 franchi, 224 pagg.), poi (J.C. Lattès, ‘79: 320 pagg.), francese, tradotto da Michel Pétris, poi (NewCon Press, 2010: 9.99, 18.99 £, 190 pagg.), con "An Afterword", dell’Autore, pag. 186, e "Beware the Pedicating Tribads! An Erudite Erotic Essay", illustrato da Judy Watson, e (Gateway/Orion, 2011: 4.99 £, ebook); in "Cybersex", a cura di Richard Glyn Jones, (Raven, luglio ’96: 6.99, 10.95 £, 416 + xvi pagg.), ve ne è un estratto, "Custom-Built Girl", pag. 307, tradotto, da Edoardo Accotto, come "Ragazza su misura", in "Idol", a cura di Berbera & Hyde, "Piccola biblioteca Oscar" n. 343, ed. Mondadori, 2004 (9,40 €, 328 pagg), pagg. 215-251; tradotto in giapponese, da Ooshima Yutaka, come "オルガスマシン" (コアマガジン, 2001: 3024 yen, 254 pagg.), poi (Take Shobo bunko, 2020: 1000 yen, 344 pagg.), in polacco, da Tomasz Walenciak, come "Orgazmomat" (Stalker Books, 2022: 260 pagg.), e in spagnolo, da Ana Quijada Vargas, come "Orgasmatón", in "Incrustados y otros delirios racionalistas", 2016, e (Gigamesh, 2019: 4,33 €, 288 pagg.); contributi critici: recensioni di François Rivière, "Fiction" (Opta) #269, maggio ’76, pag. 189, francese, George W. Barlow, "Fiction" #273, ottobre ’76, pag. 165, francese, Pascal J. Thomas, "A & A Infos" n. 6, dicembre ’79, francese, e Justina Robson, "Vector" n. 265, inverno 2011, pag. 45

-racconto: "The Event Horizon", in "Faster Than Light", a cura di George Zebrowski e Jack Dann, (Harper & Row, aprile: 8.95 $, 321 + xix pagg.), pag. 172, poi (Ace, ’82: 2.95 $, 330 + xx pagg.), pag. 172; ed. tedesca: "Zwölfmal schneller als das Licht" (Bastei-Lübbe, ’87: 7,80 marchi, 331 pagg.), trad. Werner Kittel: "Der Ereignishorizont"; poi antologizzato anche in "The Very Slow Time Machine", ’79; ed. francese: L'horizon événementiel", pagg. 186-222

-curazione: "Foundation" #10, giugno, con Peter Nicholls e Christopher Priest; dell’Autore: "Science Fiction: Form versus Content", con Christopher Priest, pagg. 55-65, e recensione a "Hellstrom's Hive", di F. Herbert, pagg. 102-106

-saggio: recensione a "The Forever War", di J. Haldeman, "Vector" n. 75, luglio, pag. 56

-saggio: "The Greening of Ballard", in "J. G. Ballard: The First Twenty Years", a cura di James Goddard e David Pringle, (Bran’s Head Books, agosto: 3.75 £, 112 pagg.), pagg. 67-70

-saggio: "W(h)ither Science Fiction?", "Vector" n. 78, novembre/dicembre, pagg. 5-12

1977

-romanzo: "The Martian Inca"; tradotto, da Salvatore Proietti, come "Gli dei invisibili di Marte", "Urania" n. 1581, ed. Mondadori, 2012 (4,50 €, 240 pagg.; correlati critici: "L’autore. Ian Watson", pagg. 237-238); (Gollancz, febbraio: 3.95 £, 207 pagg.), poi (Readers Union/The Science Fiction Book Club Uk, ’77: 207 pagg.), (Charles Scribner's Sons, ’77: 7.95 $, 207 pagg.), (Panther/Granada, ’78: 0.75 £, 203 pagg.), (Ace, ’78: 1.95 $, 299 + xi pagg.), (VGSF, ’93: 3.99 £, 203 pagg.) e (Gateway/Orion, 2011: 4.99 £, ebook); tradotto in francese, da Danièle Neumann, come "L'inca de Mars" (Calmann-Lévy, ‘78: 42,00 franchi, 272 pagg.), in giapponese, da 寺地五一, come "マーシャン・インカ" (Sanrio bunko, ’83: 626 yen, 384 pagg.), in spagnolo, da Francisco Arellano, come "El inca de Marte" (La Biblioteca del Laberinto, 2013: 18,00 €, 215 pagg.), con una "Introducción", dell’Autore, pagg. 7-11, e in tedesco, da Bernd W. Holzrichter, come "Das Mars-Koma" (Knaur, ’80: 5,80 marchi, 192 pagg.); premi: finalista (21°) Locus ‘78; contributi critici: recensione di Maico Morellini, "Maicomorellini.it", 1 giugno 2012; non tradotti; recensioni di James Goddard, "Vector" n. 79, gennaio/febbraio ’77, Douglas Barbour, "Janus" vol. 3, #3, estate ’77, pag. 34, Roger Bozzetto, "Fiction" (Opta) #289, aprile ’78, pag. 147, francese, John Clute, "Foundation" #13, maggio ’78, pag. 74, Philippa Grove-Stephensen, "Paperback Parlour" vol. 2, n. 3, #9, giugno ’78, J.-P. Berne, "Futurs" (Futurs Presse Éditions) #1, giugno ’78, pag. 92, francese, Rosemary Herbert, "Unearth" #7, estate ’78, pag. 64, Edward Wood, "Analog", marzo ’79, pag. 169, Stephen Lewis, "Science Fiction Review" vol. 8, n. 4, #32, agosto ’79, pag. 54, Richard Lupoff, "Starship" vol. 16, n. 3, #35, estate ’79, pag. 78, Stanislaw Lem, "Science Fiction Studies" vol. 7, n. 3, #22, novembre ‘80, pagg. 331-338, Kurt S. Denkena, "Science Fiction Times" (Arge Spek. Thematik) n. 149, ’80, tedesca, "Reclams Science Fiction Führer", a cura di Werner Fuchs, Hans Joachim Alpers e Ronald M. Hahn, (Reclam, ’82: 44.80 marchi, 503 pagg.), pag. 442, tedesca, e Paul Kincaid, "Vector" n. 173, giugno/luglio ’93, pag. 35

-saggio: lettera, "Science Fiction Review" vol. 6, n. 1, #20, febbraio, pag. 14

-curazione: "Foundation" #11-12, marzo, con Peter Nicholls, Colin Lester e Christopher Priest; dell’Autore: recensioni a "The Deep", di J. Crowley, pagg. 86-88, e "And Strange at Ecbatan the Trees", di M. Bishop, pagg. 186-187, e untitled note, pag. 200

-racconto: "Agoraphobia, A.D. 2000", in "Andromeda 2", a cura di Peter Weston, (Orbit/Futura, giugno: 0.80 £, 202 pagg.), pag. 27, poi (Dennis Dobson, ’77: 3.95 £, 202 pagg.), pag. 27, ed. spagnola: "Maestros de ciencia ficción 6" (Mitre, ’82: 3,31 €, 236 pagg.), trad. Esther González-Blanco, pagg. 169-175: "Agorafobia, A.D. 2000"; poi antologizzato anche in "The Very Slow Time Machine", ’79; ed. italiana: "Agorafobia, anno 2000", pagg. 76-82, francese: "Agoraphobie, an 2000", pagg. 59-65; tradotto in ungherese, da Gálvölgyi Judit, come "Tériszony i.sz. 2000", "Galaktika" (Móra) #66, marzo ’86, pag. 85

-saggio: recensioni a "Cette chère humanité", di P. Curval e "Stolen Faces", di M. Bishop, "Vector" n. 82, luglio/agosto

-romanzo: "Alien Embassy" (Gollancz, settembre: 4.20 £, 208 pagg.), poi (Readers Union/The Science Fiction Book Club Uk, ’78: 208 pagg.), (Ace, ’78: 1.75 $, 306 pagg.), (Panther/Granada, ’79: 1.25 £, 204 pagg.), (VGSF/Gollancz, ’93: 4.99 £, 208 pagg.), (Immanion Press, 2006: 13.99 £, 207 pagg.), e (Gateway/Orion, 2011: 4.99 £, ebook); tradotto in francese, da Henry-Luc Planchat, come "Ambassade de l'espace", (Calmann-Lévy, ‘79: 45,00 franchi, 272 pagg.), poi come "L’…", (Pocket, ’90: 35,00 franchi, 254 pagg.), in rumeno, da Catalin Ionescu, come "Ambasada extraterestra" (Pygmalion, ’95: 5,00 lei, 232 pagg.), in spagnolo, da Albert Solé, come "Embajada alienígena" (Ultramar, ’90: 4,51 €, 252 pagg.), e in tedesco, da Walter Brumm, come "Botschafter von den Sternen" (Heyne, ’81: 5,80 marchi, 222 pagg.), di cui vi è un estratto, "Denken wir eine Weile über die Evolution nach...", in "Heyne Sf-Magazin" (Heyne) n. 8, ‘83; contributi critici: recensioni di Chris D. Evans ("No Entry"), "Arena Sf" #7, marzo '78, pag. 16, Denis Guiot, "Fiction" (Opta) #300, aprile ‘79, pag. 169, francese, Spider Robinson, "Analog", giugno ’79, pag. 169, Alan Dorey, "Paperback Parlour" vol. 3, n. 2, #16, ottobre ’79, Albert Solé, "Gigamesh" n. 1, giugno/luglio ’91, spagnola, Chris Amies, "Vector" n. 176, dicembre ’93/gennaio ‘94, pag. 38, Joaquín Moreno, "Sitio de ciencia-ficcion", 18 maggio 2009, spagnola, e Pedro Sebastián, "Oruba", 27 gennaio 2017, spagnola

-saggio: lettera, "Science Fiction Review" vol. 6, n. 4, #23, novembre, pag. 80

1978

-saggio: "The Crudities of Science Fiction", "The Arena" n. 7, marzo, pagg. 4-7, poi antologizzato in "The Book of Ian Watson", ’85; tradotto in francese, da Sonia Florens, come "Science-Fiction: les crudités de la saison", "Requiem" (Solaris) #21, maggio ’78, pagg. 22-23

-saggio: recensione a "Sf: History - Science - Vision", di R. Scholes e E. Rabkin, idem, pag. 21

-racconto: "My Soul Swims in a Goldfish Bowl"; tradotto, da Michelangelo Spada, come "L'anima nella boccia di vetro", anche in "25 racconti che hanno fatto Urania", ed. Mondadori, ’89 (142 pagg., fuori commercio), pag. 127;"The Magazine of Fantasy and Sf", aprile, pag. 82, poi antologizzato in "The Very Slow Time Machine", ’79; ed. italiana: "L'anima nella boccia di vetro", pagg. 132-138, francese: "Mon âme à la nage dans un bocal à poisson rouge", pagg. 119-126; tradotto in giapponese, da Mino Tooru, come "我が魂は金魚鉢の中を泳ぎ", "S-F Magazine" n. 261, giugno ’80, illustrato da Saji Yoshitaka, e in "スロー・バード", ’90, in russo, da Л.Г. Михайловой, come "В аквариуме плавает моя душа", "Сверхновая американская фантастика" n. 1/’94, luglio, pagg. 163-168, e in svedese, come "Min själ simmar i en guldfiskskål", "Jules Verne-Magasinet" n. 380, aprile ‘80

-racconto: "The Very Slow Time Machine", in "Anticipations", a cura di Christopher Priest, (Faber and Faber, maggio: 214 pagg.) pag. 8; ed. giapponese: "アンティシペイション" (Sanrio bunko, ’87: 620 yen, 351 pagg.), trad. Yamada Kazuko: "超低速時間移行機"; poi (Scribner’s, ’78: 8.95 $, 214 pagg.), pag. 8, e (Pan, ’80: 0.95 £, 214 pagg.), pag. 8, poi antologizzato anche nell’antologia omonima, ’79; ed. italiana: "Cronomacchina molto lenta", pagg. 4-30, francese: "La machine à voyager très lentement dans le temps", pagg. 223-251; "The Best Science Fiction of the Year # 8", a cura di Terry Carr, (Del Rey/Ballantine, ’79: 2.25 $, 2.75 $ canadesi, 372 + xi pagg.), pag. 136, poi (Sfbc, ‘79: 3.50 $, 311 + viii pagg.), pag. 113, e (Gollancz, ’79: 6.50 £, 363 + viii pagg.), pag. 136, "Ascent of Wonder", a cura di David G. Hartwell e Kathryn Cramer, (Tor, ’94: 35.00 $, 990 pagg.), pag. 514, poi (Orbit, ’94: 25.00 £, 990 pagg.), pag. 514, (Sfbc, ’94: 17.98 $, 990 pagg.), pag. 514, e (Orb, ’97: 27.95 $, 990 pagg.), pag. 514, "Tales in Time", a cura di Peter Crowther, (White Wolf, ’97: 12.99 $, 284 pagg.), pag. 17, e in "The Mammoth Book of Time Travel Sf", a cura di Mike Ashley, (Robinson, 2013: 7.99 £, 532 + viii pagg.), pag. 365, poi (Running Press, settembre 2013: 13.95 $, poi novembre: 14.95 $, 535 + viii pagg.), pag. 365; tradotto in finlandese, da Jussi-Ville Heiskanen, come "Hyvin hidas aikakone", "Aikakone" n. 4/‘88, pag. 27, in giapponese, sempre da Yamada Kazuko, con quel titolo, anche "季刊NW-SF" n. 15, febbraio ‘80 illustrato da 永田弘太郎, e in "スロー・バード", ’90, in rumeno, come "O foarte lentă maşină a timpului", "Paradox" (H.G. Wells Timişoara) n. 1E/2004, in russo, da К. Сташевски, come "Очень медленная машина времени", in "Бюро корректировки" (МИФ, 2013: 330 pagg.), pagg. 239-269, in spagnolo, da Miquel Barceló e Teresa Torns, come "La lentísima máquina del tiempo", "Kandama" (Miquel Barceló) n. 1, dicembre ’80, pagg. 4-20, in tedesco, da Rainer Schmidt, come "Die Sehr Langsame Zeitmaschine", in "Grotte des tanzenden Wildes", a cura di Werner Fuchs, (Knaur, ’82: 6,80 marchi, 200 pagg.), poi in "Die Fußangeln der Zeit", a cura di Karl Michael Armer e Wolfgang Jeschke, (Heyne, ’84: 7,80 marchi, 346 pagg.), e in "Die Gehäuse der Zeit", a cura di Karl Michael Armer e Wolfgang Jeschke, (Heyne, ’94: 25,00 marchi, 784 pagg.), e in ungherese, da Németh Attila, come "A nagyon lassú időgép", "Galaktika" (Metropolis Media Kft.) #195, giugno 2006, pag. 60; premi: finalista Hugo ’79 e, (11°) Locus ’79; vedi i commenti di Emiliano Di Marco, "Wordpress.com", 10 ottobre 2014, e Trent Walters, "Apb Sal", 17 novembre 2013

-saggio: recensioni a "Heinlein in Dimension" e "Farewell to Yesterday's Tomorrow", di A. Panshin, "Foundation" #13, maggio pagg. 76-78

-romanzo: "Miracle Visitors"; tradotto, da Beata Della Frattina, come "La doppia faccia degli UFO", "Urania" n. 781 (900 £, 192 pagg.), poi "Urania collezione" n. 180 (6,90 €, 238 pagg., 4,99 €, ebook), ed. Mondadori, ’78, 2018, e da Viviana Viviani, come "L'enigma dei visitatori", "Cosmo argento" n. 298, ed. Nord, ’99 (22.000 £, 242 pagg.); (Gollancz, luglio: 4.95 £, 239 pagg.), poi (Ace, ’78: 1.95 $, 342 pagg.), (Readers Union/The Science Fiction Book Club Uk, ’79: 239 pagg.), (Panther/Granada, ’80: 1.00 £, 256 pagg.), (VGSF, ’90: 3.50 £, 239 pagg.), (Carroll & Graf, ’90: 3.95 $, 256 pagg.), (Orion/Gollancz, 2003: 9.99 £, 239 pagg.), (Sterling Publishing/Gollancz, 2003: 14.95 $, 239 pagg.) e (Gateway/Orion, 2011: 4.99 £, ebook); vedi "On Miracle Visitors", dell'Autore, "The Science Fiction Book Club News", gennaio '79; tradotto in francese, da Henry-Luc Planchat, come "Les visiteurs du miracle" (Calmann-Lévy, ‘81: 39,26 franchi, 264 pagg.), poi (Pocket, ‘91: 40,00 franchi, 288 pagg.), in spagnolo, da Santiago Jordán Sempere, come "Visitantes milagrosos" (Ediciones B, ’87: 3,76 €, 320 pagg.), con dei "Presentación", pagg. 7-8, e "Referencia bibliográfica de Ian Watson", pag. 319, di Miquel Barceló, e in tedesco, da Bernd W. Holzrichter, come "Zur anderen Seite des Mondes" (Knaur, ’81: 6,80 marchi, 208 pagg.); contributi critici: recensioni di Giampaolo Rai, "Fantascienza.com", 9 gennaio 2018, e Massimo Luciani, "NetMassimo.com", 9 gennaio 2018; non tradotti: recensioni di David Wingrove, "Vector" n. 90, novembre/dicembre ’78, pag. 54, John Litchen, "Australian Sf News" vol. 1, n. 6, dicembre ’78, pag. 4, Brian Stableford, "Foundation" #16, maggio ’79, pag. 66, Spider Robinson, "Analog", giugno ’79, pag. 170, Cory e Alexei Panshin, "The Magazine of Fantasy & Sf", agosto ’79, pag. 39, Keith Soltys, "Science Fiction Review" vol. 8, n. 4, #32, agosto ’79, pag. 53, Gail C. Futoran, "Science Fiction & Fantasy Book Review", gennaio ‘80, pag. 13, poi in "Science Fiction & Fantasy Book Review: The Complete Series, Vol. I, No. 1-Vol. II, No. 13, January 1979-February 1980", a cura di Neil Barron e Robert Reginald, (Borgo Press/Wildside Press, 2009, 24.95, 40.00 $, 202 pagg.), pag. 213, Joseph Nicholas, "Paperback Parlour" vol. 3, n. 4, #18, febbraio ’80, Bruce Gillespie e, altra, Cy Chauvin, "Sf Commentary" #62/63/64/65/66, giugno ’81, pagg. 36, 65, Bruno Lecigne, "Fiction" (Opta) #321, settembre ’81, pag. 145, francese, Stéphane Nicot, "Fiction" #322, ottobre ’81, pag. 131, francese, David Pringle, nel suo "Science Fiction: The 100 Best Novels" (Xanadu, ottobre ’85: 9.95, 3.95 £, 224 pagg.), poi (Carroll & Graf, ’86: 15.95 $, poi ’87: 7.95 $, ’97: 10.95 $; 224 pagg.), pagg. 189-190, e (Gateway/Orion, 2014: 2.99 £, ebook); ed. spagnola: "Ciencia ficción: las 100 mejores novelas" (Minotauro, ’90: 222 pagg.), trad. Manuel Figueroa; Juan Carlos Planells, "Tránsito" n. 16, ’87, spagnola, L.J. Hurst, "Paperback Inferno" #84, giugno/luglio ’90, pag. 16, Bruce Gillespie, "Sf Commentary" #69/70, gennaio ’91, John Toon, "Infinity plus", 22 novembre 2003, Istvan Csicsery-Ronay jr. ("The Impossibility of Ian Watson’s Miracle Visitors"), "New York Review of Science Fiction" vol. 26, n. 12, #312, agosto 2014, pagg. 18-20, e Luis del Barrio, "Sitio de ciencia-ficcion", 22 settembre 2014, spagnola

-saggio: recensione a "Science Fiction et Soucoupes Volantes", di B. Méheust, "Science Fiction Review" vol. 7, n. 3, #26, luglio, pag. 37

-saggio: lettera, "Vector" n. 88, luglio/agosto

-racconto: "A Time-Span to Conjure With", in "Andromeda 3", a cura di Peter Weston, (Orbit/Futura, settembre: 0.90 £, 240 pagg.), pag. 132, poi (Dennis Dobson, ’79: 4.25 £, 240 pagg.), pag. 132, poi antologizzato anche in "The Very Slow Time Machine", ’79; ed. italiana: "L'occhio della rana", pagg. 139-159, francese: Nos rêves renversés", pagg. 146-168; tradotto in tedesco, da Sylvia Pukallus, come "Eine Zeitspanne, die Wunder wirkt", "Kopernikus" (Moewig) n. 7, ’82, poi "Highlights (Moewig) n. 2, ‘86

-curazione: "Foundation" #14, settembre, con Malcolm Edwards e David Pringle; dell’Autore: lettera, pag. 47, e recensioni a "Darkover Landfall" e "The Spell Sword", di M.Z. Bradley, pagg. 92-93, e "The Ophiuchi Hotline", di J. Varley, pagg. 100-101

-saggio: lettera, "Vector" n. 90, novembre/dicembre, pag. 36

-racconto: "Immune Dreams", in "Pulsar #1", a cura di George Hay, (Penguin, dicembre: 0.65 £, 174 pagg.), pag. 36, poi antologizzato anche in "The Very Slow Time Machine", ’79; ed. italiana: "Sogni d'immunità", pagg. 115-131, francese: "Rêves d'immunité", pagg. 100-118; e in "Mathenauts", a cura di Rudy Rucker, (Arbor House, ’87: 9.95, 18.95 $, 300 + xvii pagg.), pag. 112, poi (New English Library, ’89: 3.50 £, 300 + xvii pagg.), pag. 112

-racconto: "The False Braille Catalogue", in "Sfear" n. 3, pag. 45, poi "Ad Astra" #4, maggio/giugno ’79, pag. 20, illustrato da Jan Swanson, poi antologizzato in "The Book of Ian Watson", ‘85

-racconto: "The Rooms of Paradise"; tradotto, anche, da Stefano Carducci, come "Le stanze del paradiso", "Nova Sf*" n. 15, ed. Perseo libri, ’89 (15.000 £, 272 pagg.), pag. 207, illustrato da Frank R. Paul; in "Rooms of Paradise", a cura di Lee Harding, (Quartet Books, Australia: 10.95 $ australiani, 182 + x pagg.), pag. 84, poi (St. Martin's Press, ’79: 8.95 $, 182 + viii pagg.), pag. 84, e (Penguin Books Australia, ’81: 4.50 $ australiani, 182 + viii pagg.), poi antologizzato anche in "Sunstroke and Other Stories", ’82; ed. tedesca: "Die Räume des Paradieses"; e in "Afterlives", a cura di Pamela Sargent e l’Autore, ’86; ed. italiana: "Le stanze del paradiso", pagg. 63-79, tedesca: "Viele Räume hat das Paradies", trad. Jürgen F. Martin; tradotto in francese, da Monique Lebailly, come "Une suite au Paradis", in "Galaxies intérieures 3", a cura di Maxim Jakubowski, (Denoël, ‘81: 352 pagg.), pagg. 271-292, in spagnolo, da Mariano Antolín Rato, come "Las habitaciones del paraíso", "Zikkurath" (Fernando P. Fuenteamor) n. 1, novembre ’80, e in tedesco, sempre con quel titolo, anche da Hannelore Hoffmann, "Heyne SF-Magazin" (Heyne) n. 8, ’83; premi: finalista (17°) Locus ‘80

1979

-curazione: "Foundation" #15, gennaio, con Malcolm Edwards e David Pringle

-saggio: lettera, "Science Fiction Review" vol. 8, n. 1, #29, gennaio/febbraio, pag. 4

-antologia: "The Very Slow Time Machine"; tradotta, da Michelangelo Spada, come "Cronomacchina molto lenta", "Urania" n. 838, ed. Mondadori, ’80 (1.000 £, 180 pagg.), che omette "The Roentgen Refugees" e "The Event Horizon"; (Gollancz, febbraio: 4.95 £, 189 pagg.), poi (Ace, ’79: 1.95 $, 244 pagg.), (Panther/Granada, ’81: 1.25 £, 222 pagg.), e (Gateway/Orion, 2011: 2.99 £, ebook); comprende, pagg. ed. or., Ace, Panther/Granada: "The Very Slow Time Machine", ’78, pag. 9, 1, 9, "Thy Blood Like Milk", ’73, pag. 31, 31, 34, "Sitting on a Starwood Stool", ’74, pag. 60, 71, 69, "Agoraphobia, A.D. 2000", ’77, pag. 68, 82, 79, "Programmed Love Story", ’74, pag. 74, 89, 85, "The Girl Who Was Art", ’76, pag. 80, 96, 92, "Our Loves So Truly Meridional", ’75, pag. 89, 107, 102, "Immune Dreams", ’78, pag. 100, 121, 115, "My Soul Swims in a Goldfish Bowl", ’78, pag. 114, 140, 132, "The Roentgen Refugees", riedizione di "Supernova", ’77, pag. 120, 148, 139, "A Time-Span to Conjure With", ’78, pag. 134, 167, 156, "On Cooking the First Hero in Spring", ’75, pag. 150, 190, 176, e "The Event Horizon", ’76, pag. 162, 207, 190; tradotta in francese, da Elisabeth Vonarburg, come "Chronomachine lente" (Jean-Claude Lattès, ‘81: 256 pagg.); premi: finalista (15°) Locus ‘80; contributi critici: recensione di Antonio Ippolito, "Andromeda", 11 maggio 2017; non tradotti: recensioni di Brian Stableford, "Vector" n. 93, maggio/giugno ’79, Lee Montgomerie, "Foundation" #17, settembre ’79, pag. 102, Pascal J. Thomas, "Fiction" (Opta) #321, settembre ’81, pag. 144, francese, Chris Bailey, "Vector" n. 104, ottobre ’81, pag. 39, "A & A" n. 1/75, ottobre ’81, francese, Raphael A. Lafferty, nel suo "It's Down the Slippery Cellar Stairs" (Chris Drumm, ’84: 2.00 $, 44 pagg.), pag. 17, poi (Borgo Press, ’86: 15.95 $, 54 pagg., poi ’95: 15.00, 25.00 $, 104 pagg.), pag. 22 dell’ed. ’86, e Joachim Boaz, "Science Fiction and Other Suspect Ruminations", 6 giugno 2014

-curazione: "Foundation" #16, maggio, con Malcolm Edwards e David Pringle; dell’Autore: recensioni a "In the Hall of the Martian Kings", di J. Varley, pagg. 62-63, e "Blind Voices", di T. Reamy, pagg. 82-83

-curazione: "Foundation" #17, settembre, con Malcolm Edwards e David Pringle; dell’Autore: recensioni a "The Fountains of Paradise", di A.C. Clarke, pagg. 75-77, e "Cirque", di T. Carr, pagg. 85-86

-saggio: "Some Sufist Insights into the Nature of Inexplicable Events", "The Bulletin of the Science Fiction Writers of America" vol. 14, n. 2, #70, estate, pagg. 17-19, poi antologizzato in "The Book of Ian Watson", ‘85

-romanzo: "God’s World"; tradotto, da Stefano Carducci, come "Il pianeta di Dio", "Biblioteca di Nova Sf*" n. 5, ed. Perseo libri, ’90 (26.000 £, 336 pagg.; correlati critici: "Prefazione", di Ugo Malaguti, pagg. 7-11, e "Il tecno-buddismo di Ian Watson ovvero L'haiku più lungo del mondo", di Stefano Carducci, pagg. 323-336); (Gollancz, ottobre: 5.95 £, 254 pagg.), poi (Panther/Granada, ’82: 1.50 £, 285 pagg.), (Carroll & Graf, ’90: 17.95 $, 254 pagg.) e (Gateway/Orion, 2011: 4.99 £, ebook); tradotto in francese, da Eléonore Bakhtadze, come "Le monde divin" (Calmann-Lévy, ‘83: 69,00 franchi, 264 pagg.), in tedesco, da Bernd W. Holzrichter, come "Die Himmelspyramide" (Knaur, ’83: 7,80 marchi, 208 pagg.), e in ungherese, da Serflek Szabolcs, come "Az Úr Világa" (Beholder, 2004: 272 pagg.); contributi critici: recensione di Marino Pagano, "Future shock" n. 48, 2006; non tradotti: recensioni di Chris Morgan, "Vector" n. 96, dicembre ’79, Colin Greenland, "Foundation" #19, giugno ’80, pag. 69, Faren Miller, "Locus" vol. 14, n. 5, #245, giugno ’81, pag. 15, Pascal J. Thomas, "Fiction" (Opta) #339, aprile ’83, francese, "A & A" n. 85, giugno ’83, francese, e Élisabeth Vonarburg, "Solaris" (Editions Norbert Spehner) #51, giugno ’83, pag. 14, francese

-saggio: lettera, "Science Fiction Review" vol. 8, n. 5, #33, novembre, pag. 7

1980

-curazione: "Foundation" #18, gennaio, con Malcolm Edwards e David Pringle; dell’Autore: recensione a "The Encyclopedia of Science Fiction: An Illustrated A to Z", di P. Nicholls, pagg. 103-105

-racconto: "Insight", "Destinies" vol. 2, #1, febbraio/marzo, pag. 292, illustrato da Stephen Fabian, poi antologizzato in "Sunstroke and Other Stories", ’82; ed. tedesca: "Einsicht"

-saggio: "This House Believes That Characterization Is Not Necessary for Good Science Fiction", con Pamela Bulmer, David Langford, Tim Stannard e Peter R. Weston, "Drilkjis" #5, ,marzo, pag. 9, trascrizione di un dibattito alla Novacon 9, novembre '79

-curazione: "Foundation" #19, giugno, con Malcolm Edwards e David Pringle; dell’Autore: "A Rhetoric of Recognition: The Science Fiction of Michael Bishop", pagg. 5-14, tradotto in tedesco, da Joachim Körber, come "Die Rhetorik der Erkenntnis: Über die SF Michael Bishops", "Heyne Sf-Magazin" (Heyne) n. 8, ‘83

-romanzo: "The Gardens of Delight"; tradotto, da Elena Albertini, come "I giardini della delizia", "Biblioteca do Nova Sf" n. 32, ed. Elara, 2010 (256 pagg.; correlati critici: "Ian Watson, e gli altri", nota introduttiva di Ugo Malaguti, pagg. 5-16); (Gollancz, luglio: 6.95 £, 176 pagg.), poi (Corgi, ’82: 1.50 £, 185 pagg.), (Timescape/Pocket, ’82: 2.50 $, 191 pagg.), (Immanion Press, 2007: 10.99 £, 240 pagg.), e (Gateway/Orion, 2011: 4.99 £, ebook); tradotto in olandese, da Joke Veenboer, come "Tuin der lusten" (CentriPress, ’83: 230 pagg.), in spagnolo, da J.A. Bravo, come "El jardín de las delicias" (Martínez Roca, ’87: 4,81 €, 212 pagg.), con una "Nota acerca del autor", di Alejo Cuervo, pag. 210, e in tedesco, da Bernd W. Holzrichter, come "Die Gärten des Meisters" (Knaur, ’83: 6,80 marchi, 189 pagg.); premi: finalista (19°) Locus ‘81; contributi critici: recensione di Daniele Barbieri, "La bottega del Barbieri", 6 marzo 2012; non tradotti: recensioni di Paul Kincaid, "Vector" n. 99, ottobre ’80, pag. 19, Brian Stableford ("Sugar and Spice"), "Arena Sf" #11, novembre '80, pag. 17, Melissa Mia Hall, "Fantasy Newsletter" vol. 4, n. 3, #34, marzo ’81, pag. 9, Bruce Gillespie, "Sf Commentary" #62/63/64/65/66, giugno ’81, pag. 36, Faren Miller, "Locus" vol. 14, n. 5, #245, giugno ’81, pag. 15, Amelia A. Rutledge, "Science Fiction & Fantasy Book Review" #5, giugno ’82, pag. 29, Baird Searles, "Isaac Asimov's Sf Magazine", agosto ’82, pag. 18, Tom Easton, "Analog", settembre ’82, pag. 164, Paul McGuire, "Science Fiction Review" vol. 11, n. 4, #45, inverno ’82, pag. 28, Brian Stableford, in "Survey of Modern Fantasy Literature, Vol. 2", a cura di Frank N. Magill, (Salem Press, ’83: 275.00 $, i 5 voll., 518 pagg.), pagg. 593-595, Hermann Urbanek, "Sf Star" (Innovation Design) n. 8/’83, tedesca, Juan José Parera, "Máser Boletín Informativo" (Juan José Parera) n. 1, aprile ’87, spagnola, Daniel M.A. Croci, "Cuásar" n. 14, novembre ’87, spagnola, Alejo Cuervo, in "La biblioteca ideal" (Planeta, ’93: 592 pagg.), spagnola, Martín Sacristán, "Lectoradicto", 13 gennaio 2017, spagnola, e Omar Hebertt, "El independiente de hidalgo", 4 febbraio 2018, spagnola

-racconto: "The Big Buy", "Ad Astra" vol. 2, n. 6, #12, agosto, pag. 21, poi antologizzato in "The Book of Ian Watson", ’85, e in "The Uncollected Ian Watson", 2014; tradotto in giapponese, da Oomori Nozomi, come "大商い", "S-F Magazine" n. 380, luglio ’89, illustrato da Yokoyama Eiji

-saggio: lettera, "Science Fiction Review" vol. 9, n. 3, #36, agosto, pag. 46

-racconto: "Bud", in "After the Fall", a cura di Robert Sheckley, (Ace, settembre: 2.25 $, 212 + x pagg.), pag. 79, poi (Sphere, ’80: 1.30 £, 178 + x pagg.), pag. 67; ed. russa: "После Апокалипсиса" (Смайл пресс, 2017: 232 pagg.), pagg. 86-94, trad. А. Сорочана: "Бутон"; poi antologizzato anche in "Sunstroke and Other Stories", ’82; ed. tedesca: "Die Knospe"; tradotto in russo, sempre da А. Сорочана, con quel titolo, anche in "Медленые птицы", 2022

-racconto: "The World Science Fiction Convention of 2080"; tradotto, da Simonetta Cioni Carr, come "La convention di fs del 2080", in appendice a "I visitatori", di Clifford D. Simak, "Urania" n. 887, ed. Mondadori, ’81 (1.200 £, 224 pagg.), pag. 220, e da Maria Barbara Piccioli, come "La convention mondiale del 2080", in "Fantashow", "Urania" n. 1273, ed. Mondadori, ’95 (5.500 £, 304 pagg.), pagg. 73-77; "The Magazine of Fantasy & Sf", ottobre, pag. 63, poi antologizzato in "Sunstroke and Other Stories", ’82; ed. tedesca: "Die World Science Fiction Convention 2080"; "The Road to Science Fiction #4. From Here to Forever", a cura di James Gunn, (Mentor/New American Library, ’82: 4.95 $, 531 pagg.), pag. 499, poi (Borealis/ White Wolf, ’97: 14.99 $, 601 pagg.), pag. 541, e (Scarecrow Press, 2003: 39.50 $, 527 + xxix pagg.), pag. 471; ed. polacca: "Droga do science fiction: Od dzisiaj do wieczności", (Alfa, ’88: 486 pagg.), trad. Ewa Witecka: "Światowy Konwent Science Fiction w roku 2080", tedesca: "Von Malzberg bis Benford" (Heyne, ’93: 14,90 marchi, 236 pagg.), trad. Walter Brumm: "Die World Sf Convention von 2080"; "Inside the Funhouse", a cura di Mike Resnick, (AvoNova, ’92: 4.99 $, 246 pagg.), pag. 136, e in "The Best of Ian Watson", 2014; tradotto in ceco, da Jiří Pilch, come "Sci-fi Worldcon 2080", in "Jezdkyně na pavučině", a cura di Aleš Koval e Dittmar Chmelař, (SFK Leonardo Ostrava, ‘89: 44 pagg.), in finlandese, da Leena Peltonen, come "Science fictionin maailmancon vuonna 2080", in "Aikacon '94-ohjelmakirja", ’94, programma del convegno, in francese, da Jacques Schmitt, come "La convention mondiale de science-fiction de 2080", "Fiction" (Opta) n. 333, ottobre ‘82, pagg. 82-88, in giapponese in "スロー・バード", ’90, e in spagnolo, in "Marte, Stalin y enanos gigantes", 2014; premi: finalista (9°) Locus ’81, nomination BSFA ‘80

-curazione: "Foundation" #20, ottobre, con John Clute e David Pringle; dell’Autore: recensione a "Capella's Golden Eyes", di C. Evans, pagg. 99-100

-saggio: "UFOs, Science, and the Inexplicable", "The Arena" #11, novembre, pagg. 34-38, poi antologizzato in "The Book of Ian Watson", ‘85

-saggio: recensione a "White Light", di R. Rucker, "Vector" n. 100, dicembre, pagg. 35-36

-saggio in volume: "Alan Ayckbourn", (TQ Publications, ’80: 24 pagg.)


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Bibliografie

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